A1F: LA VENPLAST DOSSOBUONO CEDE IL PASSO ALL’ ODERZO

Una super Duran trascina la Mechanic System Oderzo ai due punti in casa di una Venplast Dossobuono che paga ancora a caro prezzo le proprie ingenuità, ma che poco può per arginare il potenziale offensivo della giocatrice cubana. Oderzo passa con il punteggio di 20-27, con tredici reti messe a segno dalla propria miglior giocatrice, ipnotizzata anche per due volte dalla linea dei sette metri da Luchin.

La partita. Sofia Ghilardi guida la Venplast Dossobuono nelle primissime battute del match, timbrando tre delle proprie nove reti di giornata. Oderzo rimane agganciato nel punteggio, lasciando l’iniziativa alle padrone di casa che arrivano sul +2 grazie a due reti di Poderi e alla segnatura di Marrochi. 6-4 Venplast all’11’. Cinque minuti senza trovare la via del gol della Venplast, e Oderzo trova il vantaggio che non abbandonerà più fino alla seconda sirena: parziale di 0-3 per le trevigiane, replicato in egual misura dopo la rete di Marrochi al 15′. Le ospiti guidano la gara sul 7-10, ma ancora Marrochi e nuovamente Ghilardi rimettono in carreggiata la Venplast sul -1 al 26′. Duran sceglie il momento chiave del match per sfogare la propria vena realizzativa: la cubana si mette a tutti gli effetti in proprio e infila tre missili alle spalle di Luchin sul calare del primo tempo. Un contraccolpo psicologico pesante e decisivo per la Venplast, che precipita in un batter d’occhio sul -4 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi. La ripresa si apre con Luchin che neutralizza Duran dai sette metri e Ghilardi che buca Meneghin all’incrocio dei pali. Il parziale però di 0-3 che Oderzo mette a segno consente alle ospiti di raggiungere il 10-16 al 37′. La Venplast carica a testa bassa per cercare di rientrare in partita. Lo fa con la girella di Costa al 40′ che inietta carica e adrenalina nel PalaDossobuono e successivamente con i gol di Ghilardi e Biondani che cavalcano l’onda positiva. La Venplast vede dunque nuovamente Oderzo nel punteggio al 42′ sul 15-18. Le ragazze di Escanciano Sanchez però non riescono a spingersi oltre consentendo all’Oderzo di allungare nuovamente martellando con costanza nel punteggio. Duran e Romeo dai sette metri ristabiliscono il +6 a 10′ dal termine, soffocando la partita e consegnando due punti preziosi all’Oderzo che si avvicina ad un punto dal duo di vetta Salerno-Brixen, con le altoatesine fermate sul pareggio al Tacca di Cassano Magnago. L’incontro al PalaDossobuono si conclude sul 20-27, con la gioia del gol per Zanette e l’ultimo sigillo di Duran dai sette metri a tempo scaduto.

Queste le parole del presidente Marco Beghini, a nome di tutta la società, al termine dell’incontro:«Abbiamo perso contro una squadra che ha dimostrato di essere tale guidata da una giocatrice che è attualmente una delle più forti se non la più forte del campionato. Doveva essere per noi, indipendentemente dal risultato, occasione di riscossa ma ciò non è avvenuto. Soliti errori, gara incostante, risultato medesimo. I tempi degli alibi e delle scuse sono finiti. Da lunedì si cambia sicuramente registro perché questa squadra è stata costruita per avere ben altro risultato e soprattutto ben altro comportamento in campo e fuori».

Venplast Dossobuono – Mechanic System Oderzo 20-27 (p.t 9-13)
Venplast Dossobuono: Biondani 2, De Togni, Crosta, Poderi 2, Costa 1, Marrochi 4, Drinic, Zanette 1, Manfredini, Cacciatore, Brunetti, Luchin, Ghilardi 9, Mazzieri 1, Marchegiani. All. Roberto Escanciano Sanchez
Mechanic System Oderzo: Carrer, Di Pietro 1, Duran 13, Gherlenda 4, Lolli, Lorenzon, Meneghin, Noris, Pizzuto, Pugliese 1, Rauli, Romeo 6, Soldera, Traini, Vitobello 2. All. Neven Andreasic
Arbitri: Rosca – Merisi