GAETA LOTTA ALLA PARI CON BOLZANO, MA CADE NEL FINALE

Termina il record d’imbattibilità dello Sporting Club contro la SSV Bozen Handball: al palasport di Fondi gli ospiti s’impongono 21-19 e sfatano un tabù che durava dalla stagione 1974/75.
Nonostante le posizioni in classifica occupate dalle due squadre facessero presagire altro, è stato un match equilibratissimo che ha ricordato molto il pareggio della gara d’andata, merito di un atteggiamento spavaldo e per nulla intimorito dei ragazzi di Onelli, di una difesa granitica ed un attacco organizzato che più di una volta ha costretto agli straordinari il portiere bolzanino Volarevic, MVP dell’incontro.
Sugli scudi Aragona e Scavone: il primo autore di sei reti e di alcuni importanti recuperi difensivi, il secondo di interventi provvidenziali che hanno sbarrato ripetutamente la strada alle sortite avversarie.
Nelle retrovie Merano s’aggiudica il derby col Brixen e sale a 14 punti, superando Cologne e Fondi appaiate a 13 punti dopo la vittoria dei lombardi proprio contro i rossoblu. Cingoli crolla a Conversano, mentre Trieste (prossimo avversario della MFoods Carburex Gaeta) regola Bologna a domicilio.
LA CRONACA
Sussulto iniziale del Bolzano che con Turkovic, Sporcic ed Udovicic prova a scappare, ma Gaeta risponde brillantemente con Aragona e Lombardi: all’8′ è 3-3. Gli altoatesini provano ad imporre il loro gioco, ma una difesa pontina ben organizzata ed un eccezionale Scavone tra i pali reggono l’impeto della capolista e consentono al Gaeta di ingaggiare una lotta punto a punto e mettere il muso avanti al 19′ con Miceli (7-6) ed al 27′ con Di Giulio (10-9). Due parate di Volarevic e la realizzazione di Pircher conducono le squadre al riposo sul 10-10.
Nella ripresa il copione non varia, al 4′ Turkovic risponde al nuovo vantaggio biancorosso e la parità persiste fino al 13′ quando Bozen in un guizzo si porta sul 14-16, ma Gaeta non si scoraggia ed ancora con Aragona e Lombardi impone un break di 4-1 ed al 19′ conduce 18-17. Negli ultimi 10 minuti protagonisti i portieri, ma la capolista approfittando di alcuni errori dei biancorossi in fase offensiva, fa prevalere la sua superiorità tecnica e la maggiore esperienza, piazzando un controparziale di 4-1 con cui si riporta avanti nel punteggio e negli ultimi due minuti si limita semplicemente ad amministrare il vantaggio.
LA PAROLA A COACH ONELLI
“Siamo stati bravi per quasi tutto l’arco della gara. Chiaramente è prevalsa la loro esperienza nel finale e ci hanno punito al minimo errore, cosa che noi non siamo riusciti a fare non infliggendogli il colpo del KO, ma questo ci capita spesso purtroppo. Oggi abbiamo fatto la nostra miglior fase difensiva del campionato, Scavone tra i pali è stato fantastico, ma tutti oggi son stati fantastici in difesa. C’è rammarico in quanto in attacco non siamo riusciti a mantenere la nostra media di 26 gol a partita. È complicato quando di fronte hai una squadra come Bolzano ed un portiere come Volarevic che oggi ha fatto gli straordinari come al solito. Abbiamo fatto fatica, però abbiamo dato la prova d’essere una squadra che può mettere in difficoltà chiunque.
Sinceramente non mi impensierisce la classifica o il raggiungimento dell’obiettivo finale, perché son sicuro che lo raggiungeremo e con questa difesa possiamo vincere ancora molte partite. Non era facile ripetersi contro Bolzano, quando si ottiene un risultato del genere in trasferta e ci si aspetta poi che in casa la capolista venga col coltello tra i denti. Cosa che hanno fatto, ma nonostante ciò non sono riusciti a surclassarci ed hanno rischiato di lasciarci punti. Questo vuol dire che i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine e posso affermare che siamo sulla buona strada.”
LA PAROLA A FRANCESCO ARAGONA
“Abbiamo gestito male gli ultimi minuti. Abbiamo giocato abbastanza bene, subendo soltanto 21 gol dalla capolista e segnandone 19, un risultato tutto sommato positivo. Naturalmente ci fa rabbia, perché un punto potevamo guadagnarlo, ma la gestione degli ultimi palloni è stata fatale per noi.
Abbiamo dato una scossa all’ambiente, dopo la scottante sconfitta di Bressanone: noi ci siamo e mattone su mattone vogliamo costruire questa salvezza!
Sabato affronteremo sfrontati il Trieste che sulla carta ci è superiore, ma noi venderemo cara la pelle e ce la metteremo tutta perché da qui a fine campionato vogliamo fare più punti possibili per ottenere la permanenza in Serie A.”
IL TABELLINO:
MFOODS CARBUREX GAETA:Scavone, Randes, Di Giulio 6, Cascone 1, Lombardi 3, Ponticella, Amato, Uttaro, Marino, Ciccolella, Petrychko, Miceli 1, Antonio 2, Aragona 6, Pantanella. All. Onelli.
SSV BOZEN:Amendolagine, Brzic, Halilkovic, Innerebner 1, Kammerer, Pircher 2, Sonnerer 1, Sporcic 3, Turkovic 9, Udovicic 3, Volarevic, Matha 2, Gojani,  Viehweider. All. Dvorsek.