Guadagnini non basta, Dossobuono ko

Non riesce l’impresa alle ragazze dell’Aliper Dossobuono che, nonostante una grande prestazione, vengono sconfitte 33-30 da Casalgrande nel return match di finale play out salvezza. Alla squadra allenata da Roberto Escanciano Sanchez non bastano le 19 reti di una inarrestabile Guadagnini per ribaltare le sorti del match. Per le giallorosse significa, purtroppo, retrocessione in serie A2.

LA PARTITA. Gara elettrica fin dalle prime battute con il Dossobuono sceso in campo con il serio intento di vincere la gara ed approdare alla salvezza. Vantaggio immediato delle formazione di casa che dopo 10′ si trova avanti 5-4. Il Dossobuono però c’è e rimane in scia alle avversarie. Gara procede punto a punto e a metà del primo tempo è sempre avanti di una lunghezza (7-6). Passano però pochi minuti e a 18’il break della formazione di casa che piazza un parziale di 5-1, volando sul 11-7. Il Dossobuono, trascinata ad una stratosferica Guadagnini, reagisce ma alla fine del primo tempo Casalgrande rimane avanti di 4 (16-12).
Il secondo tempo inizia bene per le padrone di casa ch segnano subito il 17-12. Ma ecco la reazione delle ragazze di Escanciano che in 6′ piazzano la rimonta riportano il risultato in perfetta parità sul 18-18. Il nervosismo in campo sale ed é chiaro che entrambe le formazioni sono coscienti di poter centrare la vittoria che significherebbe salvezza l’ambita vittoria. La gara va avanti sui binari della perfetta parità, con vantaggi esigui da una parte e dall’altra. Casalgrande piazza un mini break al 18′ e va sul 27-23. Il Dossobuono però è sempre vivo e recupera due reti portandosi sul 27-25 al 20′. Ecco però il “fattaccio” che segnerà in qualche modo la gara: Elisa Ferrari nel tentativo di anticipare un’avversaria dopo una corta respinta, nella foga, esce di poco dall’area e si scontra con la stessa, che ha la peggio e deve lasciare il campo in barella. Per il portiere veronese é invece cartellino rosso. La sua partita finisce qui e, di fatto, anche quella della formazione giallorossa che non riesce più a reagire. Le padrone di casa gestiscono al meglio gli ultimi minuti di gara senza grossi patemi e vincono 33-30. Casalgrande salvo, Aliper Dossobuono retrocesso – a testa alta – in serie A2.

COMMENTO. Marco Beghini (presidente Pallamano Olimpica Dossobuono): “Sulla gara ben poco da dire: brave loro ma il Dossobuono esce dal campo a testa altissima! Purtroppo l’arbitraggio è stato largamente insufficiente, certamente in serata no. Per quanto ci riguarda, che è la cosa che più mi interessa, le ragazze hanno fornito un’altra prova di carattere. Sono fiero di loro, di quello che hanno fatto in questa stagione e di come sono cresciute dal punto di vista atletico, tecnico e di gruppo. La mano del mister é fin troppo evidente. Unico rammarico non aver raggiunto nemmeno una vittoria in campionato ma questo non deve essere per nessuno una colpa. La salvezza é un risultato sportivo che si puó raggiungere come no. Ma la serietà, la passione e la dedizione dimostrata dalla squadra durante la stagione é un successo che va oltre il valore sportivo. Nessun rammarico quindi ma solamente una voglia matta di continuare nel nostro percorso. Vedremo se il tempo ci darà ragione. Fino ad oggi sicuramente si!”.

Casalgrande Padana – Aliper Dossobuono 33-30 (p.t. 16-12)
Casalgrande Padana: Manini, Popescu 8, Kere, Klimek 6, Franco 7, Dallari 3, Furlanetto 5, Bertolini, Neroni, Giombetti 2, Bassi, Gaddi 1, Lombardo, Bernabei 1.
All: Giuseppe Miceli
Aliper Dossobuono: Ferrari E, Della Gatta, Beghini 1, Signorini 1, Biondani 2, De Togni 3, Peron, Guadagnini 19, Manfredini, Rizzo 1, Ferrari S, Ramponi, Comencini 1, Ampezzan 2.
All: Roberto Escanciano Sanchez
Arbitri: Arsene – Anastasio