H.C. Darwin Mascalucia, Orazio Randis: “Gara da prendere con le pinze”

Ultima gara dell’anno per l’H.C. Darwin Mascalucia che sabato sera (alle ore 18.30) al palazzetto dello sport di Enna bassa, sarà impegnata contro la Pallamano Haenna. Sarà una sfida davvero ostica per i ragazzi del presidente Sergio Pagano condizionati dalle assenze per infortunio di capitan Antonino Consoli e di Giuseppe Celano (stagione praticamente finita per entrambi), mentre potrebbe non essere della partita nemmeno Ciccio Giuffrida in grande evidenza negli ultimi impegni di campionato. Insomma capolista “incerottata” quella che si presenterà a Enna contro l’unica formazione capace di strappare l’intera posta in palio nel contestato match di andata. Come si ricorderà, difatti, a fine ottobre furono proprio gli ennesi di coach Giummulè ad avere la meglio nel concitato finale, nonostante Caltabiano e compagni furono in vantaggio per gran parte dei 60 minuti di gioco costretti a cedere nel finale per alcune decisioni arbitrali discutibili. Proprio da quel momento in poi il percorso del “sette” allenato da Salvo Cardaci non ha più conosciuto sconfitte ed allo stato attuale, seppur in condominio con i palermitani del Kelona, Il Mascalucia guida la classifica nel torneo di seconda serie. “Quella contro gli ennesi è una gara da prendere con le pinze – sottolinea il direttore sportivo dell’H.C. Orazio Randis (nella foto) – l’Enna, insieme al Kelona e al Girgenti sono le formazioni favorite sin dall’estate ed hanno rispettato in pieno i pronostici della vigilia. Per quanto ci riguarda, invece, partiti per disputare un campionato tranquillo i risultati in campo sono stati assai diversi ed oggi possiamo dire di poter legittimamente aspirare ad una delle prime quattro posizioni finali”. In settimana gli allenamenti si sono svolti serenamente con mister Cardaci che ha provato alcune soluzioni per arginare la “bocca di fuoco” Russello (uno dei cannonieri principali della serie A2) e contemporaneamente riuscire a perforare la difesa ospite che risulta la meno battuta del girone siciliano. “Andiamo a giocarcela senza timori reverenziali – sottolinea il pivot Alessio Paganello – conosciamo bene la forza degli avversari e la loro compattezza per un gruppo che gioca insieme da tanti anni in A2 e anche in massima serie. In ogni caso sappiamo come poterli mettere in difficoltà e quindi proveremo a giocarci le nostre chance al meglio consapevoli che possiamo batterli anche a domicilio, così come è successo nel pre-campionato in ben tre occasioni”.