LA DARWIN MASCALUCIA IMBATTUTA ANCHE A TERAMO (18-18) SI TIENE STRETTO IL 1° POSTO

Seppur in emergenza con la defezione all’ultimo momento di Marco Pappalardo e le precarie condizioni fisiche di Ciccio Giuffrida, la Darwin Tech disputa ancora una partita di altissimo livello e alla fine esce imbattuta anche dal Palasanicolò di Teramo. Il bigh-match di giornata, dunque, ha visto il pareggio per 18 a 18 tra le prime due della classe con una sfida vibrante che ha tenuto con il fiato sospeso il numeroso e caloroso pubblico accorso al palasport teramano. Un match che i mascaluciesi hanno dimostrato a più riprese di volere e potere vincere anche se qualche decisione arbitrale purtroppo non ha mai permesso il break decisivo. Inizio scoppiettante dei siciliani che hanno avuto in Alessandro Vasquez il giocatore in più capace di chiedere a doppia mandata la porta e consegnare vantaggi importanti nei primi 20′ quando gli ospiti trascinati dalle reti di Dario Consoli, Alessio Lo Bello e Gabriele Costanzo sono andati avanti anche di sei lunghezze (7 a 1 il parziale). Ma alcune esclusioni temporanee e qualche fischio discutibile permettevano al team di Marcello Fonti di rientrare in partita e chiudere in svantaggio al riposo di sole due reti (9 a 11). Nella ripresa gara in perfetto equilibrio ma con i siciliani sempre in vantaggio fino all’ultimo minuto di gara quando il francese Cocher regalava il +1 alla Darwin Tech. Sul capovolgimento di fronte attacco a vuoto di Teramo con la gran parata di Vasquez su Toppi e ultimo time-out a dispozione di coach Cardaci per organizzare l’ultimo possesso di palla. Al rientro in campo una ingenuità mascaluciese regalava il pallone di nuovo ai teramani che ostacolati nella ripartenza ottenevano un insperato (ma sacrosanto) tiro dai 7 metri che Valeri realizzava a soli 8 secondi dal suono della sirena. Un pari che se alla viglia poteva stare più che bene lascia comunque l’amaro in bocca a Celano, Cardaci, Cardullo, Cristaudo e soci che mantengono la prima posizione in classifica con 3 punti di vantaggio su Teramo e Benevento (che hanno però giocato una gara in meno) e quindi resta ancora tutto apertissimo per decidere le prime due posizioni che qualificano alla Final-Eigh di Cassano Magnago. “Bella partita dove le difese hanno prevalso sui rispettivi attacchi – evidenzia mister Salvo Cardaci – un pari che ci lascia l’amaro in bocca per come è arrivato, ma i ragazzi sono stati davvero fantastici perchè gli avversari sono di assoluto valore e il campo veramente difficile da espugnare. Il bicchiere, in ogni modo, lo voglio vedere mezzo pieno, visto che siamo ancora tutte e tre le squadre in piena corsa e quindi non è ammesso nessun rilassamento fino alla fine del campionato. Da stasera inizieremo a pensare alla sfida di sabato contro Lanzara”.