Montauti – Quaranta: fine dell’idillio

Erano due facce della stessa medaglia. L’uno lo storico patron e ideatore della manifestazione, l’altro l’operativo, il braccio armato; da oggi Luigi Montauti e Fabrizio Quaranta (insieme nella foto) non sono più “due corpi ed un’anima”. Le polemiche, le frizioni i veleni dell’edizione 2016 della storica Coppa Interamnia hanno prima logorato e poi rapidamente fatto saltare lo storico binomio. A determinare l’annunciato divorzio è stata la “presa di distanza” di Luigi Montauti dal suo storico e operativo collaboratore che, nei giorni scorsi, interpretando e condividendo un pensiero comune a tutta l’organizzazione, aveva duramente attaccato la FIGH e il suo vertice. Montauti è prima rimasto in silenzio, poi ha invitato tutti alla calma, infine ha sbottato. Un’escalation inattesa che ha fatto male a chi gli lavorava a fianco, a chi si è fatto per anni un c…uore così per la buona riuscita della manifestazione. Sono, così, bastate poche righe per buttare a mare anni, stagioni di lavoro e sacrificio. “Il nostro collaboratore Fabrizio Quaranta, che si occupa di un settore molto delicato e gravoso della nostra organizzazione, avrà risentito – scrive Montauti –  della fatica e del nervosismo che le problematiche da affrontare, in una manifestazione di questa portata, sicuramente comportano. Diversamente non è tollerabile la sua esternazione del tutto spontanea, quando si sa che all’Interamnia World Cup si fa del rispetto delle regole una legge inoppugnabile. Le deroghe riservate al torneo di Misano, sono già state chiarite dal sottoscritto con la Federazione e non si tratta di deroghe; ma quel torneo rientra tra quelli svolti dalla Federazione nell’ambito del campionato 2015/2016 e non necessita quindi del rinnovamento delle tessere come, invece, accade per il nostro e per tutti gli altri tornei organizzati dai club, che prevedono l’affiliazione della società e il tesseramento degli atleti per l’anno agonistico 2016/2017 alla scadenza del 30 giugno. Le squadre escluse hanno capito il problema e hanno accettato il verdetto dei Commissari e Giudici Sportivi senza repliche, né ricorsi”. Chiarita la sua posizione rispetto alle esternazioni di Fabrizio Quaranta, esternazioni raccolte da Handballtime che nell’occasione tenne più volte a precisare che il suo non sarebbe stato uno sfogo personale ma una precisa presa di posizione dell’organizzazione stanca di un ingiustificato ostracismo, Montauti approfitta della circostanza per rendere noto al movimento anche l’endorsement nei confronti dell’attuale Governance Federale, la stessa che appena quattro anni fa il dirigente teramano additava come il male assoluto, a maggior ragione dopo la sconfitta rimediata nelle contestatissime elezioni svolte a Napoli. “Quanto alla passerella mediatica – aggiunge Montauti –  voglio precisare che abbiamo invece molto apprezzato la presenza del presidente FIGH Francesco Purromuto, giunto a Teramo per assistere al nostro torneo e la sua apertura per una futura, proficua collaborazione per i valori più alti dell’Interamnia World Cup…”. Tant’è!