Petrarca Pallamano Arezzo, al via la nuova stagione

Dunque per la Petrarca Pallamano Arezzo è arrivato il momento di partire per una nuova stagione. E mai come questa volta letteralmente si parte perchè l’indisponibilità in Arezzo di un impianto degno di questo nome costringerà i ragazzi del presidente La Ferla a viaggiare, viaggiare e ancora viaggiare. Quindi trasferte a spasso per la Toscana, allenamenti, per la quasi totalità, e partite casalinghe al Palasport di Castiglion Fiorentino. Alla fine, per ogni partita, saranno pìù i chilometri che i palloni giocati. Parlare di squadre con la valigia è semplicemente un dato di fatto, e i sacrifici sono enormi.

Cinque campionati già al via, under 17,19 e 21 maschile, 15 e 19 femminile oltre ad una attività di avviamento al gioco tutta da programmare in virtù dei microspazi che sarà possibile trovare, forse, nelle palestre aretine. Probabilmente qualsiasi altra società mollerebbe tutto, ma in casa Petrarca, nonostante l’amarezza, si è cocciutamente deciso di tenere duro.

Così in macchina e via, però le squadre tornano dal viaggio con le valigie piene di punti e di prestigio. Under 19 maschile che nell’arco di una settimana viola due campi storici come Prato, 41 a 21, e Poggio a Caiano, 21 a 19 contro Medicea. L’under 17 prima regola Ambra in trasferta, 33 a 26, poi a Castiglioni strapazza Bastia con un perentorio 33 a 21. Per Firenze La Torre in under 15 femminile giocare in val di Chiana allunga la trasferta e rende ancora più amara la netta sconfitta, 28 a 14, contro le cittine.

Saadi e tutto lo staff tecnico possono ben essere orgogliosi dei loro atleti, della passione che portano risultati importanti che ripagano i sacrifici.

Tutto molto bello, tuttavia non possiamo non pensare a cosa potrebbe essere la pallamano ad Arezzo se solo disponesse di uno spazio adeguato. Quello che si riesce a fare ora ha del miracoloso, ma sarà per sempre ? Diciamo di no, ma con ottimismo perchè chi ha orecchie intenda e provveda. Questa società, dal presidente al più piccolo dei ragazzi, lo merita.