Radovcic: “Vedremo una bella Italia”

Ci siamo, questa sera (ore 19, Pala Resia di Bolzano) l’Italia giocherà il primo match del girone di qualificazione ai Campionati Mondiali del 2019 contro la Romania. L’attesa è elevata così come la curiosità di vedere la truppa allenata da Riccardo Trillini all’opera. Gli Azzurri sembrano poter di nuovo contare sul capitano Maione che dovrebbe stringere i denti e scendere in campo nonostante i problemi degli ultimi giorni. Chi invece non ce l’ha fatta ad esserci è Demis Radovcic (nella foto con la maglia Azzurra ndr), una delle stelle della nostra formazione, fermato ormai da più di un mese da una frattura composta al malleolo procurata nella gara di campionato contro il Gaeta: “Ho lavorato duramente per poter recuperare in tempo per la kermesse di Bolzano ma non è stato possibile – dice l’ala della Junior Fasano – ma spero di scendere in campo già dalla prossima gara utile con il mio club. Non sono in perfette condizioni ma non mi sono mai fermato dal momento in cui ho tolto il gesso che mi bloccava”. Il rammarico per l’assenza forzata è grande ma questo non lo fermerà da fare il tifo per i compagni da casa, come tantissimi italiani: “Mi dispiace molto non esserci, giocare in Nazionale è il sogno di tutti ma sosterrò la squadra a distanza. Sono in contatto con molti miei compagni, conosco quanto abbiano sudato e faticato in questi giorni per prepararsi alle partite, daranno il massimo per fare bella figura e renderci orgogliosi di loro”. E il pubblico come risponderà? “Ho visto una bella cornice di spettatori già dalla gara con Israele, mi aspetto tante persone anche perché c’è curiosità sia nel vedere gli Azzurri che i campioni della Romania”. Chiusura sulla Junior Fasano, attualmente seconda nel girone C di A1: “Il campionato è positivo, abbiamo perso il primo posto ma l’importante è concludere nelle prime due posizioni, siamo in linea con l’obiettivo. Siamo incappati in un periodo complicato a causa di vari infortuni, in quel momento abbiamo dovuto affrontare gli avversari più ostici e ciò non ha reso la situazione leggera. Sono fiducioso per il futuro, in ogni caso”.