1DF. Semifinali play off, tutto in discussione

La Jomi Salerno ci ha messo il cuore nella prima semifinale scudetto disputata sabato contro il Conversano. Capitan Coppola e compagne hanno sovente messo in difficoltà le padrone di casa guidate in panchina da Sejmenovic che hanno dovuto sudare più del dovuto per chiudere il match sul 33 a 29 in loro favore. La Jomi Salerno è stata sempre in gara grazie al cuore delle veterane ed alla grande grinta dimostrata dalle giovani Lauretti, Casale e Lamberti. Il Conversano è riuscito ad aumentare nel punteggio solo nei minuti finali della gara solo grazie ad una panchina lunga e, di conseguenza, grazie ad un buon turn over. La buona prestazione della formazione guidata in panchina da coach Nasta lascia ben sperare per la gara due in programma sabato prossimo alla Palumbo. Grazie al sostegno ed al calore dei propri tifosi infatti la formazione salernitana può anche centrare un risultato positivo, allungando così la sfida di semifinale sino alla gara tre. “Sono davvero contento della prestazione della mia squadra – afferma il tecnico della Jomi Salerno – in quel di Conversano nella prima gara di semifinale scudetto. Le giovani erano sicuramente chiamate ad un compito non facile ma alla fine si sono disimpegnate benissimo. Mi sono comunque reso conto che la Jomi non è per nulla inferiore al Conversano, dobbiamo limare qualche piccolo difetto ma sfruttando anche il fattore campo possiamo farcela, il tutto grazie anche sostegno del pubblico che mi aspetto numeroso alla palestra Palumbo”. In casa Indeco Conversano c’è invece moderato ottimismo dopo la vittoria di sabato… “E’ stata una vittoria sofferta – afferma il tecnico Sejmenovic – anche perché Salerno ha giocato davvero al massimo, gettando in alcune occasioni anche il cuore oltre l’ostacolo. Ora ci attende il ritorno alla Palumbo, sarà una nuova battaglia. Non sarà facile ma noi proveremo a chiudere i conti evitando così gara tre”. Nell’altra semifinale il Cassano ha superato in trasferta il Teramo al termine di una gara equilibrata e ricca di colpi di scena. La formazione lombarda si è portata così avanti uno a zero nella serie di semifinale. Ora la compagine del presidente Petazzi ha l’occasione di chiudere i conti già in gara due tra le mura amiche del Pala Tacca. “Non abbiamo giocato sicuramente sui nostri livelli – afferma coach Massotti del Teramo. Per quanto concerne Cassano ha applicato sin da subito un gioco aggressivo che ci ha messo in difficoltà. Nel finale abbiamo raggiunto comunque la parità ed abbiamo avuto anche l’occasione per portarci in vantaggio. Nonostante la sconfitta comunque i giochi sono ancora aperti, nulla è ancora deciso”.  Grande soddisfazione invece in casa Cassano… “Ci siamo presi la rivincita – afferma il presidente Petazzi – dopo la sconfitta subita nella poule promozione che ci costò il secondo posto. Abbiamo giocato una buonissima gara soprattutto dal punto di vista mentale, portando a casa un risultato importante. In vista della gara due comunque non mi sbilancio poiché le nostre atlete mi hanno abituato a grandi prestazioni ma anche a passi falsi inaspettati. Abbiamo comunque la ghiotta occasione di conquistare la finale scudetto, cercheremo quindi di non farcela scappare”.