2DF. Scinà Palermo senza problemi sul Messina

Victoria Romeo
Victoria Romeo

La Polisportiva Scinà Palermo vince e soprattutto convince al debutto nel campionato femminile di 2^ divisione. Nello scontro diretto contro l’altra favorita del girone siciliano, il Messina di Tommaso D’Arrigo, è arrivato un successo netto per 23 a 16 che non ammette repliche e rilancia le ambizioni del sodalizio del duo Palazzolo-Mondello. Una gara dominata dalle palermitane costrette a disputare l’attesa sfida in un Pala Oreto vuoto che attende l’agibilità da parte del Comune.

Partita perfetta nel corso dei primi trenta minuti con lo Scinà che ha disinnescato l’attacco ospite colpendo ripetutamente con veloci ripartenze. A segno da tutte le posizioni le sorelle Miriam e Federica Raccuglia, Tania Marino, Marilisa Sardisco e la “solita” Viki Romeo con le padroni di casa al riposo già in vantaggio per 13 a 4.

Nella seconda parte di gara una timida reazione delle messinesi trascinate dall’ex azzurra Francesca Celotto e dal talento Giusi Prisa che hanno provato a riaprire il match senza però avvicinarsi più di tanto.

Diverse le note positive in “casa Scinà” anche se una menzione particolare va al portiere Giulia Nangano (classe 1991) che in certi momenti è sembrata insuperabile e alla quattordicenne Michelle Marotta promettente mancina che ha fatto l’esordio in prima squadra.

“Sarebbe una bugia dire che alla vigilia eravamo tranquille – dice il capitano dello Scinà Francesca Pizzo – contro Messina, in un recente passato, abbiamo sempre sofferto dando vita molto spesso a gare equilibrate. Tra l’altro, in questa stagione, le nostre avversarie hanno potenziato ancora di più l’organico con gli inserimenti delle ex azzurre Mangano e Celotto mentre noi abbiamo perso, rispetto all’ultima stagione di serie A2, giocatrici esperte come Biljana Medjedovic, Marianna Schillaci e Giovanna Di Lisciandro, ma le mie compagne hanno davvero ben giocato e anche se siamo ancora all’inizio sono convinta che disputeremo una splendida stagione”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il pensiero dell’allenatrice Silvia Di Dio che aggiunge: “Tutta la squadra ha avuto un rendimento molto alto e rispetto al passato il gruppo è maturato tecnicamente e cresciuto tanto anche dal punto di vista dell’approccio a certe gare. Smaltita la delusione per la mancata iscrizione alla massima serie mi auguro che presto la Sicilia possa tornare ad essere protagonista”.