Nella serie A1 di pallamano femminile, anche la Casalgrande Padana si avvia alla conclusione dell’agenda agonistica 2023. Sabato 16 dicembre, a partire dalle ore 18, le biancorosse saranno in campo per l’ultima sfida prima della pausa natalizia: appuntamento al palasport di Villafranca (Verona), ovviamente contro le padrone di casa giallorosse della Venplast Dossobuono. Corioni e Zancanella gli arbitri designati: sfida valevole per il programma dell’11° turno, che sarà anche l’ultimo capitolo della fase di andata. Come sempre il confronto verrà trasmesso in diretta integrale su Pallamano Tv, l’apposito portale gestito dalla Federazione: il link è https://www.federhandball.it/pallamanotv , oppure https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh .
QUI CASALGRANDE PADANA. La compagine allenata da Marco Agazzani si presenta in terra scaligera forte di ottime credenziali: la formazione ceramica proviene infatti da 4 risultati utili consecutivi. Nella fattispecie il bilancio più recente comprende le affermazioni casalinghe contro Jomi Salerno, Teramo e Cellini Padova: è inoltre da evidenziare il pari sul parquet dell’Aviometal Cassano Magnago. “Il duello di sabato scorso con Padova ha sancito il nostro rientro sul palcoscenico del campionato, dopo uno stop di tre settimane che senza dubbio ci ha fatto bene – commenta l’ala/pivot biancorossa Sara Apostol – Durante la sosta abbiamo infatti effettuato con calma tutte le mosse che servivano, per preparare al meglio le ultime due sfide di questo 2023. Contro il Cellini, tutto è andato come pensavamo e speravamo: siamo state capaci di mettere le cose in chiaro fin da sùbito, prendendo immediatamente un largo distacco in termini di punti contro avversarie comunque tenaci e motivate”.
“All’inizio dell’annata, c’è stata qualche difficoltà nel trovare un’adeguata sintonia di squadra – prosegue Sara Apostol – Del resto durante l’estate il nostro organico si è arricchito con i preziosi innesti di Margherita Rossi, Charity Iyamu ed Elisa Ferrari, senza dimenticare il gran rientro di Nahomi Marquez Jabique che di fatto ha costituito un’ulteriore novità rispetto alla stagione precedente. Con questo cospicuo insieme di novità, è servito un po’ di tempo per disegnare e individuare una rinnovata fisionomia di gioco: tuttavia, si tratta di un obiettivo che oggi può dirsi ampiamente raggiunto. A parlare con chiarezza in tal senso ci sono certamente i risultati, ma pure l’atteggiamento propositivo e vincente con cui stiamo affrontando i vari impegni”.
Contro Dossobuono, sarà una Casalgrande Padana in assetto completo: ci sarà addirittura Marianna Orlandi, di nuovo a referto dopo un stop per infortunio che si protrae fin dalla scorsa stagione. Il rientro in campo dell’ala di Veggia era previsto per gennaio, ma a questo punto non è affatto escluso che Marianna possa disputare un segmento di partita già a Villafranca. “In effetti siamo tutte in piena forma, sia fisicamente sia per quanto riguarda l’entusiasmo che ci caratterizza – aggiunge Sara Apostol – La pallamano è un gioco di squadra, e quindi nell’affrontare le avversarie di turno non dobbiamo mai fare troppa attenzione alle singole individualità: meglio pensare a elaborare una strategia di lungo respiro, che ci permetta di far valere le nostre doti nel modo più rapido possibile. Per quel che concerne nel dettaglio l’imminente sfida con la Venplast Dossobuono, l’obiettivo che ci poniamo sta nel costruire lo stesso tipo di prova già sviluppato contro il Cellini Padova: proveremo quindi a prendere il largo in modo perentorio fin da sùbito, per poi gestire la situazione senza eccessivi affanni fino alla sirena conclusiva. Missione non facile, ma possiamo farcela”.
In vista del giro di boa c’è spazio pure per alcune riflessioni più a lungo raggio, relative agli obiettivi stagionali. Obiettivi che comprendono anche la Coppa Italia: le sfide che assegneranno il tricolore cerchiato sono previste per i primi di febbraio, e come è noto la Casalgrande Padana si è qualificata con ben tre turni di anticipo. “Parlando della Coppa, siamo motivatissime nel provare a infrangere un vero e proprio tabù – osserva l’ala/pivot classe 2006 – Storicamente non siamo mai andate oltre i quarti di finale, e stavolta riteniamo che potrebbe davvero essere la volta buona per rompere questo annoso muro. Parlando invece dei playoff scudetto, la prospettiva di giocarli fornisce un’ulteriore carica motivazionale a ciascuna di noi: anche per questo sono convinta che da parte nostra non mancherà una costante dose di impegno e concentrazione, nel preciso intento di riuscire a ritagliarci un posto tra le prime quattro della classe. Il traguardo è fattibile, e le nostre prove più recenti lo dimostrano”.
QUI VENPLAST DOSSOBUONO. Le “Aviatrici” allenate da Elena Barani sono in arrivo dal successo di domenica scorsa, 10 dicembre: 20-29 nella lunga trasferta isolana contro il Lions Sassari. “L’obiettivo di base a cui aspiriamo è lo stesso già dichiarato durante l’estate – evidenzia Martina Mazzieri, centrale/terzino della compagine veronese – Abbiamo una squadra neopromossa, composto da numerose ragazze giovani: peraltro, solo quattro di noi hanno già esperienze a livello di massima serie. La permanenza in massima serie resta dunque la meta primaria da raggiungere, e fin qui i motivi di ottimismo non mancano: stiamo lavorando bene e per giunta ci siamo qualificate alla Coppa Italia con una giornata di anticipo, raggiungendo così una meta che non era affatto così scontata. Ritengo che la difesa sia il vero punto di forza del nostro modo di giocare: inoltre siamo capaci di sviluppare una tipologia di manovra molto veloce, che però rappresenta un pregio e un difetto allo stesso tempo. Infatti, in certe occasioni la rapidità ci porta a gettare via troppe opportunità offensive perdendo palloni preziosi: in compenso, siamo all’opera per arrivare a correggere questo problema quanto prima”.
“L’avvio di stagione non è stato tra i più semplici, e dunque a inizio campionato si respirava un po’ di tensione all’interno del nostro ambiente – prosegue la capitana scaligera, classe ’94 – D’altro canto, nel corso delle settimane i timori hanno man mano lasciato spazio a un crescente e motivato entusiasmo. Ora la squadra ha molte energie, sia mentali sia fisiche: purtroppo siamo ancora alle prese con i pesanti infortuni di De Marchi e Coppola, ma l’autentica coesione del nostro gruppo e la ricchezza numerica del nostro organico ci aiutano parecchio a fronteggiare entrambe le defezioni.
“Quanto alla Casalgrande Padana, le biancorosse conoscono da vicino la realtà dell’A1 – afferma Martina Mazzieri – Si tratta infatti di una squadra composta da ragazze che giocano in prima divisione da molto tempo: questo vale sia per le atlete più esperte, sia per tante delle protagoniste più giovani. Per di più la compagine ceramica si è rinforzata rispetto alla scorsa stagione, con innesti davvero di primo livello: la Padana ha senza dubbio le caratteristiche che servono per centrare i playoff scudetto, e dunque siamo attese da un compito che si preannuncia davvero complesso”.
LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Sabato 16 dicembre si giocheranno anche Aviometal Cassano Magnago-Jomi Salerno, Ac Life Style Erice-Lions Sassari e Teramo-Cassa Rurale Pontinia. L’undicesimo turno si chiuderà poi domenica 17/12, con il posticipo Cellini Padova-Mezzocorona. Riposa il Bressanone Südtirol.
Classifica: Jomi Salerno 16 punti; Aviometal Cassano Magnago 15; Bressanone Südtirol 14; Cassa Rurale Pontinia e Ac Life Style Erice 13; Casalgrande Padana 11; Teramo 8; Venplast Dossobuono 6; Cellini Padova e Mezzocorona 2; Lions Sassari 0.