A1 FEMMINILE, NIENTE PUNTI SUL CAMPO DELLA FUORISERIE SALERNO: LA CASALGRANDE PADANA CEDE 33-22, MA RESTA IN PARTITA FIN QUASI AL 50′.

La traiettoria della Casalgrande Padana nel nuovo campionato di serie A1 femminile è iniziata con una severa sconfitta, sul campo della plurititolata Jomi Salerno: sabato 10 settembre si sono disputate le gare valevoli per il turno inaugurale, e le biancorosse sono rientrate dalla Campania con un ko che appare comunque di dimensioni fin troppo punitive per la formazione ceramica. Così di prim’acchito, il risultato potrebbe suggerire una gara a senso unico: in realtà il confronto ha avuto un andamento ben differente, e chi ha seguito l’incontro lo sa molto bene. Per tre quarti abbondanti della sfida, fino a quasi il 50′, la formazione allenata da Marco Agazzani è rimasta più che mai in corsa per centrare un’impresa storica: cogliendo almeno un risultato utile al pala Palumbo di Salerno, la Padana sarebbe infatti riuscita a ottenere un risultato davvero memorabile per la pallamano biancorossa. Nell’ultima decina di minuti, le giocatrici ospiti hanno pagato a caro prezzo la stanchezza legata agli sforzi riposti in precedenza: così le blurosa campane sono riuscite a prendere il largo legittimando la vittoria, ma alle casalgrandesi resta comunque la piena e confortante consapevolezza di avere intrapreso il cammino giusto per iniziare presto a vincere.

Parlando nel dettaglio del film della partita, durante il 1° tempo si registrano pochi gol e grandissimo equilibrio: 2-2 il parziale al 10′ e 6-5 per la Jomi al 20′, fino ad arrivare all’eloquente 12-12 con cui si è chiusa la prima frazione di gioco. Dopo l’intervallo, la compagine guidata da Elena Laura Avram piazza un mini-allungo: al 40′ le beniamine locali conducono dunque 18-15, ma Casalgrande resta ugualmente attaccata alla partita. Quando si entra nel 46° minuto di gara, Salerno ha un vantaggio di due sole lunghezze sul 21-19: un margine che di lì a poco si dilata, come testimonia il 25-20 del 50′. A quel punto, la Jomi effettua un percorso in decisa discesa verso il successo: la Padana è ormai a corto di energie, e così la fuoriserie salernitana non incontra alcuna difficoltà nell’allargare la forbice tra le due formazioni. Il confronto termina così sul 33-22: nonostante le dimensioni del ko, tutte le protagoniste biancorosse hanno saputo conquistare valutazioni lusinghiere anche a livello individuale. Una nota particolare per la nuova arrivata Nahomi Marquez Jabique: con i suoi 8 gol personali, il terzino cubano classe 2000 ha saputo conquistare la pregevole palma di miglior realizzatrice dell’incontro. Sempre nelle file ospiti, in particolare evidenza anche Francesca Franco e Alessia Artoni. Per quanto riguarda le arrembanti blurosa, impossibile ignorare la frizzante vena offensiva di Ramona Manojlovic e Giulia Rossomando: spicca pure la prova del nuovo portiere portoghese Daniela Pereira.

“Di certo, questi 11 gol di scarto non rispecchiano affatto il reale divario tra noi e la Jomi – commenta Marco Agazzani, tecnico della Casalgrande Padana – Considerando il tipo di prova che abbiamo fornito e l’elevatissima caratura delle avversarie, io posso senza dubbio ritenermi contento per il modo in cui le nostre ragazze si sono espresse in campo. In questo duello con Salerno, ciò che mi interessava era in primo luogo l’atteggiamento: ho visto una Padana davvero tenace e mai arrendevole, per nulla intimorita dalle elevate e oggettive potenzialità pallamanistiche che caratterizzano le rivali di turno. In buona sostanza, ho visto il tipo di indole che speravo di vedere: ciò fa davvero ben sperare in vista dei futuri impegni, a partire dall’imminente derby regionale che ci attende. Per quel che concerne aspetti più strettamente tecnici, mi è piaciuta molto l’efficienza difensiva che abbiamo sviluppato: la cintura intorno alla porta è stata contraddistinta da un’evidente qualità ed efficacia, in particolar modo durante la mezz’ora iniziale. Al tempo stesso restano ancora alcuni significativi miglioramenti da concretizzare in attacco, così come a livello di circolazione di palla: tuttavia ci stiamo lavorando con efficacia, e non a caso ho osservato incoraggianti miglioramenti rispetto al vittorioso quadrangolare dello scorso 27 agosto. Bene anche le più giovani”.

Sabato prossimo 17 settembre, dalle ore 18.30, spazio quindi al derby di cui Agazzani ha accennato poc’anzi: nell’occasione la Casalgrande Padana ospiterà al pala Keope la Securfox Ariosto Ferrara, in un duello tra due squadre che andranno alla ricerca dei primi punti stagionali. “A Salerno eravamo in versione rimaneggiata, soprattutto a causa dei problemi di infermeria – ricorda Agazzani – Nadia Ayelen Bordon ha disputato un frammento di partita, ma di più non poteva: inoltre, Asia Mangone ha dovuto rimanere in panchina per tutto il tempo. Altre assenze sono poi quelle di Giulia Mattioli, Caterina Maria Mutti ed Elisa Rondoni: inoltre mancava Sabrina Capellini, assente però per impegni personali. Sabato sono previsti i rientri di Capellini e Mangone: in più, confido in ulteriori miglioramenti sul piano fisico da parte di Nadia Ayelen Bordon. Tutte le altre situazioni saranno valutate nei prossimi giorni”.