A1/M – In coda si lotta, ma è già caccia aperta al Conversano

Assegnati i due titoli italiani a Conversano e Salerno, nel mentre impazza in A1 maschile la lotta per evitare la retrocessione, club già scatenati sul mercato a testimonianza di un’effervescenza ed un attivismo poche volte riscontrato in Italia. Tanti movimenti, molti spifferi, qualche accordo già sottoscritto con atleti provenienti dall’esterno ed un grande protagonista, il Bressanone. Il club alto-atesino che si accinge a festeggiare i 50 anni di attività ha messo già le cose in chiaro; proverà a centrare il Double, i due Scudetti sia nel campionato maschile che nel femminile, accoppiata che risulterebbe storica. Per centrare il prestigioso obiettivo la competente società brissinese non sta badando a spese per allestire due super squadre in grado di competere per il massimo traguardo. Sul fronte maschile, il club altoatesino ha, infatti, già in mano gli accordi con Hamzic appena laureatosi campione d’Italia con il Conversano e Panchito Lombardi di rientro in Italia dopo un’esperienza in Spagna. Rumors sempre più insistenti danno poi per prossimi gli accordi con Fantinato e Iballi. Sullo sfondo un duello tutto Azzurro per ruolo di ala sinistra. Contatti in corso con Arcieri e Dapiran. Si approfondirà tutto a fine stagione. E il Conversano? Il club Campione d’Italia, confermato Nelson cerca un’alternativa ad Hamzic ed intanto monitora il mercato italiano. Patron Roscino sta provando a strappare al Cassano Magnago i gioielli Moretti e Possamai. Attivissima la Raimond Sassari che, scelto l’esperto Kokuca per la panchina, conta di riportare in Italia l’esperto e affidabile pivot Halikovic, ex Bolzano. Rinforzi anche per la Junior Fasano che sfruttando al meglio le ottime aderenze di Darko Pranjic sul mercato internazionale si è assicurata le prestazioni dell’italo svedese De Santis; un colpo in piena regola, il potente terzino potrà giocare da italiano senza intaccare la “quota stranieri”. E a proposito di svedesi. L’Italia si conferma sempre più attrattiva per gli scandinavi. Dopo Nelson, Jarlstam e De Santis approda nel “Bel Paese”, sempre grazie alla mediazione di Pranjic, anche Kasper Jansson che va a rinforzare il Pressano di Fusina. Si muove anche il Merano che ha in pugno il mancino Cuello. Alla finestra Bolzano e Siena. Trieste conta di “sparare” i botti di mercato non appena centrata la salvezza ed intanto culla il sogno Radojkovic per la panchina.