A1M Mercato, punto e novità

Il mercato, si sa, è sempre in costante movimento. Le prossime stagioni potrebbero risultare decisive per il rilancio del campionato italiano di A1 maschile a cominciare dalla stagione 2017/2018 quando, salvo dietro-front, ci sarà il girone unico. Le squadre si stanno muovendo per allestire organici competitivi, diversi movimenti hanno già riguardato giocatori di alto valore come Radovcic (al 99% nuovo giocatore del Fasano), Dallago (tornato al Pressano), Dedovic (passato da Siracusa a Conversano) e Di Marcello (accasatosi a Siracusa dopo il forfait dell’Ambra). La compagine che con grande impeto si è fiondata sul mercato è certamente l’Albatro Siracusa di mister Beppe Vinci. Dopo aver salutato il già citato Dinko Dedovic, i siciliani si sono assicurati le prestazione del portiere Di Marcello, dell’ala destra Santilli, del pivot Colasuonno, dei terzini Stojanovic e Rosso (l’anno scorso 140 reti con la maglia dell’Haenna ndr) ed il centrale Shenk. Una sequenza di acquisti che propone Siracusa come massima oppositrice allo strapotere della Junior Fasano degli ultimi anni nel girone C, ed il mercato potrebbe anche non aver ultimato le novità. Anche il Bolzano, dopo gli addii dolorosi di Radovcic, Starcevic e Dallago, ha operato sul fronte entrate puntando forte alla linea verde: dopo gli arrivi già approfonditi di Dapiran (’94) e Sonnerer (’92), è toccato ad Andreas Stricker e Nicola Riccardi accasarsi in Alto Adige. Il primo, pivot classe ’94, lascia il Merano, facendo il percorso inverso di Starcevic, per dare alternative ad Innerebner mentre il secondo, centrale ’95, proviene dal Cassano Magnago e potrebbe essere utile per dare il cambio al duo Turkovic/Sporcic. Trio di novità di casa-Modena: Luigi Malavasi (ex Romagna), Gennaro Di Matteo (ex Nuova Era Casalgrande) e Luigi Pieracci (ex Ambra, nella foto ndr) vengono tesserati dalla società emiliana per la prossima stagione: sarà A2 o A1? Chiudiamo con un’altra notizia dalla Sicilia: Giovanni D’Urso, terzino mancino classe ‘89, lascia l’Haenna per tornare all’Aetna Mascalucia, neo-promossa in A2. Proprio l’Haenna, militante in A1, non è ancora sicura di partecipare alla massima serie per la prossima stagione: saranno decisivi gli ultimi giorni per reperire i fondi necessari all’iscrizione.