A2: LA PALLAMANO BENEVENTO VOLA ALLE FINAL EIGHT PER LA SERIE A1

Tredici vittorie e due sconfitte. E’ con questo score che la Pallamano Benevento ha staccato ufficialmente il pass per i play off di serie A2. L’ultimo tassello, quello che ha garantito la qualificazione matematica alle final eight in programma dall’1 al 5 maggio a Cassano Magnago, è stato aggiunto ieri pomeriggio grazie alla vittoria interna sul Lanzara al PalaFerrara. La squadra di Danilo Ventura si è imposta con un netto 38-23 consolidando il secondo posto e raggiungendo il traguardo con una giornata di anticipo. Sabato per i giallorossi la trasferta a Putignano servirà a chiudere in bellezza una stagione regolare ricca di soddisfazioni, ma soprattutto un girone di ritorno che ha visto i sanniti finora imbattuti. Le finali di Cassano Magnago mettono in palio due posti per il massimo campionato e prevedono una formula con due gironi all’italiana da quattro squadre e successive semifinali e finale. Le due finaliste saranno promosse in A1, ma la vincente dei play off si aggiudicherà anche la coppa Italia di categoria.

Le qualificate – Sono già certe della qualificazione alle final eight, oltre a Mascalucia e Benevento del girone meridionale, anche Eppan (di Appiano) e Medalp Tirol (di Innsbruck) del raggruppamento settentrionale, e Raimond SassariRapid Nonantola e Parmaper quel che riguarda il girone centrale. Resta da stabilire solo l’ottava partecipante, ovvero la terza del girone nord, il cui nome si saprà solo al termine dell’ultima giornata di regular season. Al momento, infatti, la situazione vede Molteno e Cassano Magnago a pari punti al terzo posto, l’ultimo utile per la qualificazione alla post season nei gironi settentrionale e centrale (quello meridionale, visto il numero ridotto di squadre iscritte, ne metteva in palio soltanto due). Se Molteno dovesse vincere l’ultimo impegno di campionato contro il fanalino di coda Arcom HMT (Handball Mestrino Torri), otterrebbe automaticamente la qualificazione nonostante una eventuale vittoria di Cassano Magnago. Il tutto grazie al vantaggio complessivo nel doppio confronto diretto che condannerebbe di fatto la società ospitante alla beffa di rinunciare alle Final Eight in programma nel suo palazzetto.