A 48 ore dal penultimo impegno stagionale per la Darwin Tech è il veterano Alessandro Vasquez a “suonare la carica” nel momento topico e decisivo della stagione.
L’esperto portiere siracusano è certamente uno dei trascinatori della formazione mascaluciese, leader della serie A2 maschile di pallamano ad un passo da una storica qualificazione alla Final-Eight per la promozione nella massima serie nazionale.
Una scommessa ampiamente vinta per la compagine del presidente Sergio Pagano che, insieme al tecnico Salvo Cardaci, l’estate scorsa ha decisamente puntato sul portiere (ex Albatro) affidando proprio a lui un “manipolo” di giovanissimi atleti, compreso il promettente portierino Seby Coppola, che hanno stupito tutti. A tre giornate dalla conclusione del campionato, però, regna ancora incertezza per definire le due formazioni che si giocheranno il pass per la Final8 con Darwin Tech, Pallamano Benevento e Lions Teramo nel giro di un solo punto. Saranno decisive, dunque, le prossime due gare per capitan Consoli e compagni contro Putignano (in trasferta) e Alcamo (in casa) per definire la contesa, visto che nell’ultimo turno i siciliani osserveranno il previsto turno di riposo. Prima della partenza per Putignano, ecco il pensiero di Alessandro Vasquez (nella foto).
“Sabato pomeriggio ci attende una trasferta difficile, inutile negarlo – evidenzia il portiere della Darwin Tech – sia per la qualità dell’avversario che andiamo ad affrontare, sia per l’alta posta in palio. Il Putignano è una buona squadra, tecnicamente valida e fanno del fattore campo un arma in più. Il loro quarto posto in classifica lo dimostra e nonostante non abbiano più nulla da chiedere al loro campionato – continua Vasquez – proveranno a farci uno sgambetto.
Per quanto ci riguarda, invece, ci stiamo preparando bene nelle gambe e nella testa e sabato giocheremo ovviamente per vincere. Un successo a Putignano, difatti, ci qualificherebbe matematicamente alla “Final8″ di Cassano Magnago che è il traguardo ambizioso ma concreto della società e del gruppo”.
– Come affronterete gli avversari?
“Dovremo giocare senza timori reverenziali sviluppando la nostra pallamano che tante vittorie ci ha regalato in questa splendida stagione. E’ chiaro che per riuscirci, soprattutto i più giovani dovranno dimostrare maturità ed interpretare bene le varie fasi della partita senza mai sottovalutare l’avversario. Gli stimoli in questo tipo di partite arrivano da soli. Insomma andiamo a Putignano per vincere e regalarci questa grande soddisfazione e vogliamo provarci con tutto quello che abbiamo dentro”.