Quest’oggi a partire dalle 13.00 si terrà, a Roma presso il Nuovo Palazzo delle Federazioni, l’incontro tra le società di A2 maschile, aventi diritto a partecipare al prossimo torneo per aver perfezionato l’iscrizione entro i termini prestabiliti, e la FIGH. Questo meeting servirà per ufficializzare la formazione del campionato che sarà, cercando di mettere tutti d’accordo. Infatti, al momento, non è ancora chiaro come sarà strutturato l’intero torneo, quali saranno le squadre che parteciperanno e, di conseguenza, quale sarà il calendario delle gare. Tante incognite che cercano una soluzione nella giornata odierna a margine di questo incontro. Cresce, non a caso, la preoccupazione circa la volontà di numerose società di rinunciare al prossimo campionato di A2 preferendo ad esso la serie B. Già note alcune rinunce ed altre potrebbero arrivare anche per motivi non strettamente legati a quelli economici, autentico spauracchio ormai difficile da cancellare. Il presidente del Modena, Claudio Sgarbi, si dice ottimista sulla formula del prossimo campionato, uguale a quello passato da cinque gironi Nazionali, ma è altrettanto conscio delle difficoltà organizzative dettate dalla Geografia: “Purtroppo ci sono alcune situazioni complicate che andranno risolte: mi auguro che si arrivi alla decisione finale oggi stesso. Il campionato della Lombardia ha solo cinque squadre per cui hanno problemi a cominciare un torneo degno di questo nome, probabilmente Sassari e Spezia verranno aggregate alle squadre lombarde già presenti: sarebbe una soluzione importante. Bisognerà ridistribuire le forze, non è escluso che anche il Parma possa finire nel girone lombardo. In mancanza di numeri adeguati è l’unico modus operandi, i problemi sono geografici ed economici per cui ci si dovrà impegnare per offrire un buon campionato tenendo in considerazione le problematiche che ci sono. Anche il Savena molto probabilmente non ci sarà, è dura. Vedremo cosa verrà fuori”.
