A2M. Rovereto: “Siamo giovani, ma..”

Pallamano Rovereto
Pallamano Rovereto

Si è svolto lo scorso week end a Rubiera un quadrangolare che ha visto scendere in campo la Pallamano Rovereto Vallagarina e altre 3 squadre di A2 quali i padroni di casa di Rubiera, Nonantola e Derthona.

È stato il primo test per la squadra di mister Belinky che deve essere decisamente soddisfatto della prova dei suoi ragazzi. Il primo incontro ha visto i roveretani subito in difficolta contro i più esperti giocatori di Nonantola dove nella prima parte sono riusciti a stare attaccati nel punteggio agli avversari per poi farsi distaccare nel finale chiudendo con la sconfitta per 22-16.

Tutt’altra partita la finalina 3°-4° posto del pomeriggio contro Derthona dove i lagarini dopo un inizio disastroso (5-0) iniziano a prendere fiducia e spingere tanto sul gioco veloce rimontanto fino alla vittoria finale 27-18.

Tante le note positive sia come prestazioni individuali che di gruppo, rimane sempre la consapevolezza che il lavoro da fare è ancora tanto e vista la giovane età del gruppo i margini di miglioramento fanno ben sperare per il futuro.

Ecco il commento nel nuovo Direttore Sportivo Luca Cotellessa: “Torneo molto utile per testare il momento della squadra a due settimane dall’inizio del campionato. Abbiamo un bel gruppo di ragazzi con delle potenzialità strepitose. La prima partita, vuoi il viaggio, vuoi l’orario e soprattutto l’avversario molto più esperto di noi, ha messo in luce i nostri difetti contro la loro difesa schierata pur riusciendo sempre ad andare a tiro ma non con le soluzioni migliori. Ho visto una bella difesa e delle buone ripartenze, se giochiamo in velocità possiamo fare veramente molto male agli avversari. Nella seconda partita si è visto quello che qualsiasi appassionato vuole vedere: grinta, determinazione, velocità e precisione. Abbiamo iniziato male andando subito sotto di 5/6 reti ma c’è stata una bella reazione del gruppo e da lì in poi è stata una crescita continua. Abbiamo giocato ogni azione con soluzioni semplici ed efficaci trovando una buona precisione nel tiro e una discreta varietà di soluzioni. Vorrei anche sottolineare che un’altra cosa che mi è subito apparsa evidente è la condizione atletica di tutti i ragazzi, hanno spinto fino alla fine in modo eccezionale. In conclusione lo reputo un buon inizio, sicuramente c’è ancora tanto da lavorare ma la società ha molta fiducia in Sebastian (Belinky n.d.r.) ed in questo gruppo. Il tempo è dalla nostra parte.”