Accademia Conversano, la pallamano come modello di integrazione sociale: la straordinaria storia di Faty

“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo.
Ha il potere di suscitare emozioni.
Ha il potere di unire le persone come poche altre cose al mondo.
Parla ai giovani in un linguaggio che capiscono.
Lo sport può creare speranza dove prima c’era solo disperazione.
E’ più potente di qualunque governo nel rompere le barriere raziali.
Lo sport ride in faccia a qualsiasi tipo di discriminazione.
(Nelson Mandela)

E’ proprio con questo incipit che vogliamo raccontarvi la storia di un ragazzo. La sua età è giovane ma la sua storia parte da lontano.
Faty due anni fa, alla giovane età di quindici anni, decide di partire e lasciare la sua terra, la difficile Africa. Dopo aver attraversato il mare, il buio e le incertezze arriva a Bari dove continua il lungo e tortuoso percorso che lo farà arrivare dove ora è la sua dimora attuale: Gruppo Appartamento “Peppino Impastato”, a Conversano, gestito egregiamente dalla Coop. “Il Sogno di Don Bosco” (nell’ambito del progetto SPRAR per minori “La casa dei ragazzi del mondo” del Comune di Bari, in partenariato con la Città di Conversano) in A.T.S. con Coop CSISE, Ass. Etnie e Ass. GLR.

Faty è un giovane ragazzo forte, dolce e grintoso. Studioso, appassionato e intraprendente nel cogliere tutte le possibilità che Conversano, l’Italia e il progetto SPRAR gli sta offrendo.
Lo sport in generale è il primo esempio di fratellanza, amicizia, lealtà, rispetto delle regole e consapevolezza del proprio ruolo. Sono proprio questi gli elementi ad essere promotori di partecipazione, educazione, formazione, convivenza, diversità e soprattutto di integrazione.

Faty è un ragazzo come tanti, che ogni giorno con il suo borsone cammina per strada con lo sguardo concentrato e fragile con la forza, che pensa “oggi si vola” ed è lì la sua ricchezza.
Ed è proprio questa sua intraprendenza che lo porta un giorno a partecipare agli allenamenti con la squadra conversanese di pallamano, durante i quali viene subito notato e arruolato nell’Under 19.

Faty, mancino naturale, ha disputato la sua prima partita in under 19 il 12 Novembre 2018. Il mister Pasquale Maione lo ha schierato nel ruolo di terzino destro contro il Putignano contro cui ha realizzato ben 13 reti, importantissimi per la vittoria. Naturalmente questa è solo la prima di tante sfide che gli auguriamo siano sempre speciali e vincenti.
Che lo sport sia da esempio per tutti, perché in fondo l’integrazione è la vittoria più bella.

Si ringrazia per la preziosa collaborazione la “Cooperativa Il sogno di Don Bosco” di Domenico Di Palma e Pammy Marinelli per l’importante contributo reso nella redazione dell’articolo.