Accademia Conversano, una stagione da applausi

Saranno Carpi e Pressano nella giornata di domani a contendersi l’ultimo posto utile per le semifinali scudetto del massimo campionato di pallamano maschile. Nel pomeriggio, infatti, anche i trentini hanno avuto la meglio sull’Accademia Pallamano Conversano costretta, dunque, a subire la seconda sconfitta dopo quella rimediata ieri contro gli emiliani. LA GARA – A poco meno di ventiquattro dall’ottima, ma purtroppo inutile, prestazione offerta contro il Carpi, la banda di mister Alessandro Tarafino scende nuovamente in campo per tenere acceso un piccolo lumicino di speranza in ottica semifinale. Il dispendio di energie della sfida inaugurale, tuttavia, è un handicap che capitan Fantasia e compagni pagano a caro prezzo e ciò è intuibile sin dalle prime battute. Il Pressano del grande ex Adriano Di Maggio mette subito la freccia andando sul +5 già a metà frazione. La reazione del Conversano giunge nella seconda parte di primo tempo, anche se i bianco verdi riescono soltanto a ridurre il passivo senza centrare l’obiettivo pareggio. Nella ripresa la musica non cambia, anzi i giallo neri allungano ben presto chiudendo di fatto le ostilità con largo anticipo. Finisce 30-19 per i trentini e, così, finisce anche la stagione del Conversano. Una stagione molto positiva per i ragazzi del presidente Roscino, chiusa ben oltre le aspettativa e che deve essere solo un trampolino di lancio per il futuro.

Pressano – Conversano 30-19 (p.t. 9-12)
Pressano: D’Antino, Bolognani 5, Chistè 3, D’Antino 1, Di Maggio 4, Bettini, Rakocevic 3, Giongo 4, Franceschini 1, Sampaolo, Stabellini 9, Alessandrini, Pescador, Moser. All: Branko Dumnic
Conversano: Corcione 5, Fantasia, Lupo J. 4, Lupo M, Martino 1, Nebbia, Recchia M. 1, Recchia S, Vicenti 3, Iballi 1, Bobicic 4, Sciorsci. All: Alessandro Tarafino
Arbitri: Zendali – Riello