AF. Dossobuono, contro Nuoro per vincere

Dossobuono  © Isabella Gandolfi
Dossobuono © Isabella Gandolfi

Fermo il campionato di serie A maschile per gli impegni della nazionale, per la Pallamano Olimpica Dossobuono si prospetta un weekend a “mezzo servizio”. In campo infatti solo la formazione femminile, impegnata domani nel match casalingo contro il Nuoro. Un scontro diretto tra le due formazioni che chiudono, ancora a zero punti, la classifica dopo cinque giornate.
Ecco come mister Roberto Escanciano Sanchez inquadra la sfida di domani.

Roberto, possiamo dire che con Nuoro inizia un altro campionato per il Dossobuono?
Con Nuoro inizia solo…un’altra partita! Il campionato non è ancora arrivato a metà. Mancano ancora tante partite e quindi trarre conclusioni adesso è totalmente fuori luogo. È vero che tutti danno Dossobuono e Nuoro come indiziate principali per la retrocessione diretta. Io dico solo che bisogna aspettare il termine della fase regolare. Perchè poi potrebbero arrivare i play out. Con Nuoro sarà una partita che conta solo per i 3 punti, non ci sono altre particolari aspettative.

Come state preparando questa sfida?
Come tutte le altre. Per noi giocare contro Nuoro o contro le altre squadre non fa alcuna differenza. Ripeto: è solo la sesta giornata di campionato. Andiamo avanti un passo alla volta, con calma e serenità.

Anche sabato scorso la squadra ha fatto vedere qualcosa di buono nonostante tutto…
La squadra ogni giorno migliora e in ogni partita ci sono cose positive da portare a casa. Anche le cose negative le portiamo a casa e su queste bisogna lavorare di più. Noi cerchiamo di vedere sempre il bicchiere messo pieno, non mezzo vuoto. Anche questo ci aiuta a superare i momenti difficili.

Il Ds Cazzador, commentando la sconfitta della formazione maschile, ha detto che c’è il rischio che l’inesperienza possa diventare un alibi…
Non voglio entrare in merito alla situazione della squadra maschile ma per quanto ci riguarda l’inesperienza non è un alibi. Ricordiamoci che siamo una squadra con l’età media di 20 anni e quindi fisiologicamente inesperta. Ogni settimana non dobbiamo soltanto preparare le partite del sabato ma anche lavorare sulla maturazione tecnico-tattica delle atlete. Per noi la serie A è soprattutto una tappa importante per la crescita, non solo sportiva, delle ragazze.

Le ragazze, come stanno?
La squadra sta bene. Abbiamo delle giocatrici con qualche problema fisico. Contro Nuoro – come del resto succede ogni sabato – giocherà chi potrà dare il 100%.

Quando si giocano queste partite c’è il rischio di arrivare in campo troppo carichi: stai valutando anche questo aspetto?
Come ho già detto per noi con Nuoro é una partita come le altre, un’altra occasione per continuare a migliorare.

Del Nuoro cosa sapete?
Sappiamo molto poco. Abbiamo visto qualche filmato. Sono una squadra con giocatrici esperte, che sono sicuro sapranno cosa fare in campo. Speriamo di essere in grado di contrastarle al meglio e di offrire a noi stessi, e ai nostri tifosi, una bella partita.

Appuntamento quindi per domani, sabato 1 novembre, al Palazzetto dello Sport di Dossobuono. Inizio partita ore 15.30.