AF. Terza giornata, prime ansie

Valentina Signorini - Pallamano DossobuonoTerza giornata, prime ansie. Tre squadre sulla graticola: Dossobuono, Ferrara e Nuoro. Zero punti dopo tre partite non sarebbe una condanna, ma una situazione già complicata, si. Per questo motivo Escanciano in settimana ha alzato i toni spronando le sue ragazze a dare il 110% contro le Campionesse d’Italia, che si presenteranno a Vigasio (ore 18.30, esclusiva LIVE di HandballTime) un po’ incerottate ma rinfrancate dalla prova di carattere di Casalgrande e soprattutto dai 5 punti in classifica.

Avram, perno centrale del gioco di Nasta, è rimasta ai box per quasi tutta la settimana, ma come al solito sarà a disposizione in plancia di comando, Oxy invece non fa mistero di voler continuare ad imporre la sua immensa classe, forse incoraggiata dalle prodezze del suo coetaneo Totti. Qualche apprensione per l’infortunio del portiere Lambiase, ma Nasta è concentrato ma tranquillo, il “suo” Veneto gli ha sempre detto bene.

Meno sereno sicuramente Savini che dovrà far visita ad un Conversano tornato in palla (35 gol non sono un parametro da niente) e soprattutto determinato a non cedere più punti in una fase regolare che si prospetta testa-a-testa sia in vetta sia in coda. Ferrara farà ancora a meno dell’infortunata Zuin, almeno così pare, per questo motivo il tecnico ferrarese dovrà tirare fuori dal cilindro qualche mossa a sorpresa o, più realisticamente, chiedere di più alle ragazze che con merito hanno riconquistato la massima serie nazionale.

Ancora peggio è messo Deiana che deve far visita col suo Nuoro alla squadra più in palla del momento. Il Teramo sembra non avere debolezze in questa fase e certamente non pensa di distrarsi contro la formazione più indecifrabile di questo inizio campionato.

Laura Bagnaschi © Stefano Ceccarello
Laura Bagnaschi © Stefano Ceccarello

Discorso più complesso al PalaTacca per il big match delle 20.30 in esclusiva LIVE su HandballTime, Cassano Magnago e Casalgrande Padana spareggeranno per accreditarsi in prospettiva Poule Play-off. Le giovani cassanesi, a punteggio pieno, non hanno però convinto completamente alternando nell’ambito della stessa gara partenze timide a fasi di gioco molto interessanti. Del resto la squadra di Pettazzi, se pur talentuosa, è molto giovane a partire dalla sua allenatrice, e si sa, con i giovani ci vuole coraggio e pazienza.

Meno giovane Casalgrande, anche se sabato scorso Miceli e le sue ragazze l’hanno fatta grossa facendosi rimontare 3 reti in 100 secondi e cedendo di fatto due punti fondamentali ad una Jomi che da questo punto di vista non si smentisce neanche dopo il rinnovamento estivo.

Chi prevarrà tra Cassano e Casalgrande sarà sicuramente in pole per la seconda fase. Nel caso la partita fosse portata in porto dalle locali si potrebbe verificare una netta spaccatura in due tronconi della classifica, non decisiva, per carità, ma sicuramente indicativa e soprattutto condizionante per il prosieguo della prima fase, in caso contrario sarebbe ammucchiata in testa e la lotta diventerebbe molto intrigante.

Domenica sera il Campionato si ferma per far spazio alla Nazionale, le Azzurre di Hrupec (?), non sappiamo ancora le convocate, affronteranno in un doppio confronto già decisivo per la qualificazione la rinnovata Macedonia. Impegno abbordabile, non facile certamente, ma possibile, che le ragazze italiane dovranno cercare di superare dimostrando chiaramente di essere in crescita tecnica ed agonistica.

HandballTime a nome di tutti gli appassionati si augura che le ragazze raccolgano il testimone dai ragazzi e che il nuovo spirito positivo che si è respirato a Chieti faccia capolino anche a Skopje e soprattutto a Follonica.