AM. Al via il girone di ritorno

Andrea Manna © Fotostudio 2000
Andrea Manna © Fotostudio 2000

Prima giornata di ritorno per il massimo campionato maschile, si riparte con le classifiche già abbastanza delineate sia in funzione Poule play-off (parteciperanno le prime quattro in ogni girone), sia per quanto riguarda la qualificazione alla final eight di Coppa Italia che si terrà a Siracusa nel prossimo mese di febbraio. A quest’ultima competizione che assegna il secondo titolo di stagione prenderanno parte le prime due classificate della prima fase per ogni girone più le due migliori terze.

La situazione nel girone A è definita con Bozen saldamente al comando che ospiterà il Cologne reduce dalla pesante sconfitta di Trieste, prima debacle di un campionato fin qui portato avanti con un discreto standard di rendimento. Il confronto appare proibitivo per i giovani lombardi ai quali, vista la classifica, non resta che portare a casa esperienza in vista di una seconda fase che comunque appare abbondantemente alla loro portata.

Pressano e Trieste, che seguono in classifica, lanciano da sabato la rincorsa al secondo posto ospitando rispettivamente Eppan e Brixen. Se per i trentini la seconda piazza era e resta un obiettivo di stagione, la squadra di Oveglia sta cominciando ora ad accarezzare l’idea, le ultime prestazioni sono state molto convincenti e confortanti, quindi perché non provare a centrare un obiettivo che ad iniozio stagione sembrava non alla portata. Avversari difficili per entrambe le contendenti, anche se le ultime giornate non sono state molto incoraggianti.

Soprattutto l’Eppan, dopo un inizio forse sopra le aspettative, ha incassato tre sconfitte che per il momento hanno allontanato il quarto posto utile per la salvezza diretta. Brixen, che sembrava essere lanciato verso la Poule play-off ha frenato bruscamente sul campo del Meran, che sabato riposa, al quale ha dovuto cedere anche la posizione in classifica, tanto che la partita di Trieste rappresenta per gli altoatesini la classica ultima spiaggia.

Chiude la giornata Cassano Magnago-Mezzocorona, occasionissima per la squadra varesina di recuperare in classifica ed agganciare il quarto posto, le premesse ci sono tutte al netto di qualche amnesia di troppo alla quale i ragazzi di Havlicek purtroppo ci hanno abituato.

Solo tre partite nel girone B, dal momento che il Carpi tenterà sabato la remuntada sugli estoni del Polva. Molti i rimpianti del team emiliano di ritorno dalla trasferta in Nord Europa, buone le possibilità di vittoria ma difficile oggettivamente pronosticare un risultato tanto largo da garantire la qualificazione. In bocca al lupo alla squadra di Serafini, ultima rappresentante nazionale nelle coppe europee.

Fermi Dossobuono ed Ambra, i tre incontri in programma si presentano equilibrati ed avvincenti a partire dai due derby tra Castenaso e Casalgrande e tra Romagna ed Estense. Si prospettano due scontri all’ultimo sangue dove il pronostico appare quasi impossibile non fosse che le due squadre di casa sulla carta si lascerebbero preferire, il Castenaso per l’ottimo periodo di forma che sta attraversando e che ha permesso ai Pirati di iniziare la risalita in classifica, il Romagna per organico e chiaramente per classifica. Le sfidanti hanno però buone motivazioni e venderanno cara la pelle.

Il Casalgrande non sta affatto convincendo e la vittoria manca dal lontano 18 ottobre (in casa con Sassari), il Ferrara invece ha fin qui fatto un buon campionato ma è sicuramente arrabbiato per il mezzo passo falso di sabato scorso (sconfitta ai rigori a Bologna contro i Pirati) che ha rovinato i progetti di attacco al terzo posto probabilmente utile per la qualificazione in Coppa Italia.

Chiude al giornata Bologna-Sassari, scontro tra formazioni alla ricerca di una identità in questo campionato. L’occasione è ghiotta per i padroni di casa che con una vittoria potrebbero agganciare il quarto posto e rilanciarsi in chiave salvezza diretta, obiettivo che invece sembra abbastanza lontano per i sardi che tra l’altro fuori casa non hanno ancora conquistato punti. All’andata in terra sarda finì 30 a 27 per gli isolani, ma questa volta Stabellini e soci sono sicuri di prendersi la rivincita.

Terzo girone dalla classifica molto lineare con le prime 4 distanziate di tre punti tra loro: Fasano, Dorica, Fondi ed Albatro, il resto lontano. Il girone di ritorno si apre all’insegna di due sfide importanti, quella dell’Albatro che deve assolutamente scalare la classifica per qualificarsi alla Coppa Italia casalinga e quella del Conversano, che rianimata dagli ultimi risultati e consapevole di valere qualcosina in più, vorrebbe provare ad attaccare la quarta posizione.

Due sfide difficili, più la seconda della prima, ma staremo a vedere, anche perché questa prima di ritorno mette le due sfide in diretta relazione. Il Siracusa per rimanere in scia deve andare a vincere a Gaeta e poi deve sperare che il Conversano batta Fondi in terra pontina. Davvero un bell’incrocio di destini. All’andata due vittorie di misura per Siracusa e Fondi, lasciano il pronostico aperto e l’esito imprevedibile.

Fasano riposa e la Dorica ad Alcamo può tentare l’aggancio in vetta che le darebbe molte chance nella corsa alla qualificazione in Coppa Italia. Chiude la giornata un Lazio-Benevento che dovrebbe consentire ai campani di rimanere in corsa per la Poule. La Lazio non ha ancora vinto, unica delle 27 squadre in lizza e questa potrebbe essere una buona occasione.