Anche il Romagna “entra” in Europa

Il Romagna è pronto per affrontare la sfida  più prestigiosa della sua breve storia. Sabato alle 19.00 la squadra di Tassinari cercherà di non sfigurare davanti alla terza potenza del campionato croato, il GRK Varazdin. I bianconeri scenderanno in campo con la formazione che ha tanto stupito lo scorso campionato, piazzandosi al terzo posto. Purtroppo Matteo Folli non sarà della partita a causa di un problema al tendine rotuleo che lo terrà lontano dai campi almeno per un paio di mesi e per il quale dovrà essere operato, probabilmente già la prossima settimana. Il suo posto sarà probabilmente preso da Davide Bulzamini, un emergente ventenne prodotto del vivaio. L’unica altra novità sarà tra i pali: infatti dovrebbe partire titolare il nuovo arrivato Luigi Malavasi,  con Davide Tassinari pronto a subentrare nel corso della partita. L’altro acquisto importante, Matteo Resca, autentico jolly, sarà invece utilizzato come  terzino destro o sinistro, a seconda delle necessità. L’allenatore porterà in Croazia tutta la rosa, composta da 18 giocatori, e solo all’ultimo deciderà i due esclusi per la partita. Il Romagna Handball arriverà a Varazdin venerdì in serata, e si allenerà alla City Sport Hall sabato mattina. Ad attenderlo vi sarà una formazione molto agguerrita, che fa della fisicità e della circolazione di palla il suo dogma. Il GRK Varazdin è squadra temibile che torna per il secondo anno consecutivo in EHF, dopo aver subito l’anno scorso l’eliminazione al secondo turno ad opera del Nantes. Le frecce più appuntite all’arco del nuovo coach della squadra croata Vlado Vujovic sono tre: il centrale Ivan Horvat, figlio della bandiera del Bolzano degli anni ’90 Nenad, il terzino Vedran Hud e l’ala destra Ante Tokic, che però non sarà presente né all’ andata né al ritorno a causa di un infortunio rimediato in amichevole contro il Maribor una decina di giorni fa. Il team dei “Dabrovi” (castori) può vantare una rosa molto giovane, ma comunque competitiva vista la tradizione della pallamano in Croazia; infatti giocheranno probabilmente dal primo minuto tre nazionali juniores, tutti nati nel 1996: il portiere Spikic, il terzino Zobec e il pivot Sipic, che daranno sicuramente del filo da torcere all’ organizzata difesa bianconera. Per uscire dall’arena di Varazdin a testa alta, il Romagna non dovrà cedere all’emozione dell’esordio europeo e soprattutto non dovrà farsi mettere in soggezione dalle migliaia di tifosi che gremiranno la City Sport Hall (capienza 5000 posti) per la partita. Saranno invece una trentina i coraggiosi aficionados al seguito dei bianconeri che sognano di poter assistere ad una storica impresa.

 

 

Ufficio stampa Romagna Handball