Azzurri: in Egitto luci ed ombre

Alessio Moretti
Alessio Moretti

Un passo indietro. L’italia di Radojkovic è così, è una squadra che non ha ancora trovato un’identità definitiva; va avanti a sprazzi alternando buone prestazioni a cali anche abbastanza inspiegabili.

Nella seconda amichevole disputata in Egitto, gli Azzurri sono apparsi decisamente più molli e meno concentrati rispetto alla prima esibizione, persa anche quella ma a margine di una partita di tutt’altro spessore.

Al 26 a 25 del primo test-match ha, infatti, fatto seguito un eloquente 31 a 25 in favore dei padroni di casa che dopo aver faticao e tanto nella prima gara non immaginavano di avere così vita facile nel secondo match. “Merito” di un Italia ancora in fase di rodaggio, non ancora “squadra” a tutto tondo.

Si è trattato comunque di un doppio test molto importante, contro un’avversaria già qualificata ai Campionati Mondiali di Qatar 2015 e che vanta una importante esperienza internazionale, tra Giochi Olimpici, Mondiali e Coppa d’Africa.

Al di là del risultato del doppio confronto, sarà necessario che coach Radojkovic metta a fuoco ciò che è emerso nel corso delle partite, l’affidabilità di alcuni giocatori e la crescita che necessariamente dovrà riguardare gli altri.

Sotto quest’aspetto ritornerà utile il campionato e la collaborazione, ci si augura, sempre più articolata e propositiva tra Nazionale e Club. Solo così questo gruppo, tra i migliori degli ultimi anni, potrà crescere e trovare una dimensione definitiva.

25 Nov | a Ismailia
Egitto – Italia 31-25 (p.t. 17-11)
Italia: Fovio, Sampaolo, Radovcic 6, Agosti, Stabellini 3, Moretti 3, Turkovic 3, Sporcic, Taurian, Santilli, Recchiuti 1, Sonnerer 1, Parisini, Giannoccaro 1, Maione 7. All: Fredi Radojkovic

24 Nov | a Ismailia
Egitto – Italia 26-25 (p.t. 11-13)
Italia: Fovio, Sampaolo, Radovcic 7, Agosti, Stabellini 1, Moretti 2, Turkovic 3, Sporcic 1, Taurian 1, Santilli 4, Recchiuti, Sonnerer 3, Parisini, Giannoccaro, Maione 3. All: Fredi Radojkovic