B Maschile. La Modula ospita il Romagna: per i biancorossi una sfida chiave in ottica playoff.

La serie B regionale di pallamano maschile giunge all’ultima giornata della stagione regolare, e la Modula Casalgrande è attesa da un appuntamento casalingo di carattere decisivo. Sabato scorso 6 maggio, i biancorossi avrebbero potuto centrare l’accesso ai playoff promozione con un turno di anticipo: tuttavia il ko interno nello scontro diretto col Carpine ha costretto a rimandare di sette giorni l’eventuale festa. Ora la compagine allenata da Matteo Corradini ha davanti a sè una prova d’appello di basilare importanza, e ovviamente adesso non si potrà più sbagliare. Sabato prossimo 13 maggio, Lamberti e soci saranno di scena al pala Keope per affrontare la Pallamano Romagna: fischio d’inizio fissato al consueto orario delle 18,30.

Inutile perdere tempo nel tracciare chissà quali possibili scenari: la vittoria rappresenta l’unico risultato in grado di dare alla Modula l’assoluta certezza di disputare gli spareggi per salire nella nuova serie A Bronze. Vincendo, i casalgrandesi si assicurerebbero un posto nell’appuntamento playoff: le gare sono previste nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 maggio, al pala Bursi di Rubiera. Un successo sul Romagna permetterebbe di blindare l’attuale 3° posto: in tal caso i biancorossi affronterebbero in semifinale il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto di Stefano Dardi, già sicuro di terminare la stagione regolare forte della seconda piazza. Se invece sabato 13 dovesse arrivare un pareggio o ancor peggio una sconfitta, la squadra di Corradini dovrebbe sperare in risultati favorevoli dagli altri campi: occhio in particolare a Carpi, Carpine e Tecnocem San Lazzaro di Savena, che stazionano ad appena una lunghezza di distanza.

“Contro il Carpine siamo arrivati davvero a un passo dalla vittoria – evidenzia Adolfo Martucci, team manager della Modula Casalgrande – Dopo un primo tempo senza dubbio sottotono, nella ripresa siamo riusciti a cambiare registro e stavamo per raddrizzare la sfida a nostro favore: purtroppo negli istanti conclusivi abbiamo steccato sul tiro che ci avrebbe permesso di arrivare al successo, portandoci a 2 gol di vantaggio. Ad ogni modo, ritengo che il 35-36 finale non sia nato da quel singolo episodio: la sconfitta deriva piuttosto dal fatto di avere letteralmente regalato il primo tempo agli avversari. Fino al 30′ ci siamo resi autori di una prova leggera, distratta e priva di quella precisione che sarebbe servita. Di fronte c’era un Carpine che può contare su un organico di assoluto valore, e per giunta Luca Montanari ci conosce molto bene: con la sua grande competenza e capacità di interpretare le partite, il tecnico giallorosso non ha esitato nell’approfittare al meglio di ogni nostro appannamento. Difficile dire da dove nascano le difficoltà che abbiamo incontrato durante la mezz’ora iniziale – aggiunge Martucci – Tuttavia va detto che adesso siamo privi degli infortunati Kristian Toro e Andrea Strozzi: si tratta di due defezioni che senza dubbio risultano molto pesanti da arginare, sia in termini di energie e rotazioni sia per quanto riguarda la costruzione del gioco”.

“Purtroppo nessuno dei due rientrerà per il confronto con Romagna – annuncia il team manager biancorosso – Confidiamo di poter contare su di loro durante gli imminenti e auspicati playoff, ma intanto dovremo continuare a farne a meno. In compenso il resto dell’organico ha ancora buone energie da spendere, nonostante l’impegnativa agenda di questa serie B così lunga come raramente prima d’ora. In più, si profila il recupero del portiere Kevin Ricciardo: contro Carpine lui ha potuto fare soltanto un’apparizione fugace, ma da sabato tornerà pienamente schierabile”. Il precedente stagionale risale al 14 gennaio, quando la Modula è uscita sconfitta dal pala Aldo Moro di Mordano: nella fattispecie gli arancioblù allenati da Mattia Melis hanno avuto la meglio col punteggio di 30-24. “Sabato la prima squadra del Romagna sarà impegnata nella prima finale playout contro Fondi, per rimanere in serie A Gold – ricorda Adolfo Martucci – Di conseguenza, al momento non sappiamo esattamente quali saranno i giocatori avversari che si presenteranno a Casalgrande: d’altronde, si tratta di un tema che per quanto ci riguarda ha un’importanza piuttosto relativaNella situazione in cui siamo immersi, la vittoria costituisce di fatto l’unico risultato utile: ciò che conta sta quindi nel concentrarci a fondo su quello che noi sappiamo e dobbiamo fare, evitando di farci condizionare o suggestionare dai numeri o dalle potenzialità degli avversari di turno. Di certo non possiamo accontentarci di fare affidamento sui risultati delle altre squadre: peraltro Carpine, Carpi e Tecnocem sono attesi da impegni complessi ma comunque alla loro portata, e anche per questo guai a pensare di fare fortuna sulle possibili sventure altrui”.

“Il Romagna non ha più nulla di sostanziale da chiedere a questo campionato, ma ciò non significa affatto che gli ospiti avranno un atteggiamento rinunciatario – ammonisce Martucci – Del resto stiamo parlando di una realtà che ha in Domenico Tassinari uno tra i suoi principali ispiratori, e ciò la dice ulteriormente lunga sulla qualità dei rivali che affronteremo. Mi aspetto avversari tenaci e combattivi su ogni pallone, nella migliore tradizione che contraddistingue la pallamano arancioblù. Ad ogni modo, noi disponiamo certamente di buone carte da giocare: di recente abbiamo inanellato 9 successi di fila, e il secondo tempo del duello interno con Carpine testimonia in pieno la qualità che la nostra squadra è in grado di esprimere. Fin qui abbiamo dimostrato di meritare i playoff, e adesso restarne fuori finendo addirittura al 6° posto sarebbe un’autentica beffa: una beffa che questa Modula può e deve senz’altro evitare, facendo affidamento su tutta l’efficacia tecnica e caratteriale che la contraddistingue”.

A proposito di efficacia caratteriale, la posta in palio sabato 13 si presenta incredibilmente alta: è quindi spontaneo chiedersi se il nervosismo potrà creare qualche problema ai beniamini del pubblico casalgrandese. “Per noi non sarà affatto una gara tra le più tranquille, ma ciascuno di noi ne è ben consapevole – rimarca il team manager della Modula – Ci troveremo confrontati con una serie di inevitabili ansie, ma in questi giorni il gruppo sta lavorando bene e con la spinta motivazionale necessaria. Inoltre noi possiamo contare su elementi navigati come Mattia Lamberti, Marco Giubbini, Emanuele Seghizzi, Kevin Ricciardo, Alessandro Lenzotti, Andrea Ruozzi, Eugenio Oliva: giocatori ben abituati a partite così cruciali. La loro esperienza nell’affrontare sfide come questa sarà senz’altro molto utile all’intera squadra, infondendo anche la serenità che serve ai nostri talentosi ragazzi più giovani. In buona sostanza, ci stiamo preparando per arrivare dove pensiamo di meritare: sabato speriamo di essere sostenuti da una platea numerosa e partecipe, per riceverne una preziosa spinta in più sul piano della carica agonistica”.

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. La 26esima e ultima giornata della stagione regolare si giocherà interamente sabato 13 maggio: le altre partite in agenda sono Estense Ferrara-Carpine, Qbm Valsamoggia-Tecnocem San Lazzaro di Savena, Faenza-Ferrara United, Rapid Nonantola-Secchia Rubiera, Sportinsieme Castellarano-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Felino-Carpi.

Classifica: Secchia Rubiera 41 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 38; Modula Casalgrande 35; Carpine, Tecnocem San Lazzaro di Savena e Carpi 34; Faenza 33; Romagna 30; Estense Ferrara 19; Rapid Nonantola 16; Qbm Valsamoggia 9; Felino 8; Sportinsieme Castellarano 6; Ferrara United 5. L’accesso ai playoff verrà assegnato alle prime 4 in graduatoria.