Tomas Chiriaco firma la rete del primo successo stagionale della Pallamano Belluno. A Sassari finisce 28-27 per la squadra allenata da Filiberto Kokuca che per tutta la partita è stata chiamata a rincorrere, senza mai riuscire a mettere davanti la testa.
Tranne a qualche secondo dalla fine, nell’ultima azione della partita, in inferiorità numerica. I sardi erano avanti 27-26 prima del pareggio di uno strepitoso Argentin, con in mano l’azione che vale i due punti. Un fallo fischiato ai padroni di casa diventa però un assist incredibile per un contropiede pazzesco che Tomas Chiriaco riesce a realizzare.
Non c’è più tempo per giocare, ma solo per festeggiare. Tutti ad abbracciare l’italo-argentino. Mentre Sassari reclama contro gli arbitri. “Una gioia immensa vincere questo match – a parlare è Andrea Argentin – abbiamo fatto fatica in tutto il primo tempo, siamo stati più ordinati nella ripresa. Una vittoria di un gruppo fantastico che non molla mai e che grazie ad un tecnico molto preparato sa quello che deve fare in ogni azione.”
Argentin omette di dire che tanto di questa vittoria è passato proprio dalle sue mani. 11 reti, tutti i rigori sempre a segno, al tiro nei momenti importanti quando all’inizio Marchesino non riusciva a vedere la porta, Andrea ha sempre compensato facendo impazzire la difesa della Verdeazzurro. “Qui avevo già giocato in serie A1, ma vincere con il Belluno ha un sapore particolare.” Sudato e stremato ma contento il trevigiano racchiude la felicità di tutto un gruppo.
“Avevamo alcuni giocatori a mezzo servizio, più Artale indisponibile – ammette Kokuca – ma non ci siamo mai lamentati. Si fa con quello che abbiamo. Ed i ragazzi hanno risposto alla grande. Un successo così da tanto morale.” Dopo tre partite la matricola Belluno resta imbattuta e inizia a farsi conoscere nel mondo della grande pallamano.” Il Verdeazzurro ha pagato la pressione di dover vincere a tutti i costi dopo le prime due sconfitte di questa A Silver.
Nel primo tempo dopo i primi tre minuti senza rete è la squadra di Canu ad iniziare a segnare portandosi avanti 5-1, 7-4, 11-9 – ma ogni volta il Belluno riesce a rialzare la testa e chiude il primo tempo a -1 grazie a due reti di Sebastian Guerrero realizzate nel giro di un minuto e mezzo. Un Belluno generoso che segue il suo condottiero Kokuca. Un ritorno a Sassari per lui, dove aveva allenato in serie A1 sponda Raimond, che lo fa sorridere. “Meritavamo già di vincere contro Cologne, oggi abbiamo dato l’anima.” È così che il gruppo diventa ancora più forte: da una possibile sconfitta ad una vittoria in trasferta. “Siamo davvero orgogliosi dei nostri ragazzi.” Afferma il dirigente Stefano Piccin anche lui presente a Sassari. Sabato prossimo arriva alla Spes Arena la squadra siciliana dell’Haenna. “Ci aspettiamo un’altra lotta – a parlare è Teo Marchesino – ma ormai ci siamo abituati.”
FONTE FOTO: Marta Magni