Bologna United, ancora un KO interno. Vince il Fondi

Ancora un ko per il Bologna United che, come in tante occasioni in questo campionato, parte fortissimo, mette sotto gli avversari poi, quando la vittoria è davvero a portata di palmo si sfalda incomprensibilmente cambiando i propri connotati nella solita, sciagurata ripresa.

Al “Pala Savena” coach Beppe Tedesco sceglie uno “starting seven” composto da Michele Rossi fra i pali, Nicola Riccardi, Gianmaria Racalbuto e Radoje Kovacevic sugli esterni, capitan Garau e Luca Cimatti sulle ali e Oliver Martini a completare in pivot.

Il primo tempo è un monologo rossoblù: l’asse Racalbuto-Riccardi funziona a meraviglia ed anche Kovcevic appare beneficiarne trovando tre reti nelle prime battute di gioco. Nonostante un grande Soliani, che tiene in partita Fondi a suon di parate, Bologna guida per tutti i 30′ iniziali toccando il proprio massimo vantaggio proprio al 30′ chiudendo sul 14-9 il primo tempo con Martini, Savini e Michele Rossi a brillare e strappare applausi. In modo particolare l’estremo difensore rossoblù si rivela un vero e proprio incubo per la formazione laziale che vi sbatte contro a ripetizione e, proprio all’ultimo secondo, si vede negare il gol del -4 grazie ad una vera e propria prodezza.

Nella ripresa il “Pala Savena”, peraltro caratterizzato da una bella presenza di pubblico nonostante la situazione pericolante di classifica del Bologna United, sogna il ritorno alla vittoria nel momento in cui i ragazzi di coach Tedesco toccano il massimo vantaggio della gara, sul 15-9 al 3′ della ripresa. A questo punto accade l’incomprensibile (o l’usuale dato l’incredibile trend negativo dei secondi tempi in questa stagione): Bologna dimentica di giocare a pallamano, segna solamente tre reti in 27′, sbaglia ben 8 soluzioni dall’ala sinistra, quattro delle quali con Matteo Tedesco, perde le distanze in difesa e lentamente ma inesorabilmente concede il fianco ad uno stanco Fondi che lentamente fa sua la partita. La parità arriva a quota 17 al 18′ della ripresa: è il momento del cedimento definitivo, gli ospiti mettono la freccia con Dall’Aglio e Leal e fanno loro la gara chiudendo, al 30′ della ripresa, un clamoroso parziale di 4-13 nella seconda frazione di gioco.

Bologna ora si trova davvero in una situazione complessa di classifica con l’ottava sconfitta stagionale che condanna i rossoblù ad un ultimo posto inopinato distante 3 punti (+ lo scontro diretto a sfavore) sulla zona salvezza, occupata attualmente da Gaeta a quota 5 putni (che comunque ha una gara in meno).

All’orizzonte la doppia ravvicinata sfida in terra pugliese contro, rispettivamente Conversano e Fasano, protagoniste nel weekend di una gara spettacolare ed intensa conclusa con la vittoria dei “verdi” di coach Tarafino” al “Pala Zizzi” per 26-27.