E’ un piacevole epilogo quello di Padova con l’United che espugna il “Pala Farfalle” per 20-26 e, approfittando di risultati favorevoli, vola in vetta alla classifica, a +3 sulla coppia di seconde formata da Cologne e Oriago. Al termine della gara sono Simone Gherardi e coach Beppe Tedesco a commentare il match. “Abbiamo dato un segnale importante al campionato – afferma, attraverso l’ufficio stampa del club, Simone Gherardi – con una vittoria che ci pone in una posizione importante di classifica. Il primato è il frutto di un pesante lavoro quotidiano. Stiamo finalmente trovando una nostra fluidità: non eravamo abituati a cambiare tanti effettivi e questa cosa in determinati momenti si è sentita. E’ un girone B tremendamente equilibrato ma le prossime due sfide diranno molto sulle nostre effettive possibilità di vincere questo girone. Contro Oriago abbiamo vinto una partita complicatissima contro una squadra che gioca una pallamano ragionata e dimostratasi sin qui tremendamente efficace. Siamo rimasti uniti per tutti i sessanta minuti e alla fine abbiamo meritato due punti d’oro. Da Lunedì inizieremo a pensare solamente alla gara col Teramo che, dopo la sconfitta interna contro il Romagna, vorrà sicuramente trovare l’immediata reazione”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il tecnico Beppe Tedesco che, sempre attraverso l’ufficio stampa del club commenta così… “Usciamo vittoriosi da una gara difficile nella quale avevamo assolutamente bisogno di vincere. Siamo riusciti a venir fuori dai momenti brutti del match a testa alta conducendo per larga parte della gara e per tutta la ripresa. Purtroppo non abbiamo molto spazio per goderci la vittoria dato che sabato alle 20.30 riceveremo un Teramo coriaceo e ferito, battuto a sorpresa dal Romagna, ma capace due settimane fa di battere un forte Cingoli. Sono contento della partita dei miei uomini, gli esterni possono migliorare ancora tanto. Bosnjak? Oggi ha messo tiri pesanti in situazioni per noi complesse, lo abbiamo fortemente voluto proprio per questo suo talento. E’ un campionato reso particolare dal fatto che le squadre di vertice non sono abituate a stare in vetta. Ripeto godiamoci questa bella vittoria ma torniamo lucidi il prima possibile per poter iniziare a preparare al meglio la prossima gara. Fuga in vetta? Mancano ancora molte partite e tre punti non sono un margine di sicurezza”.
