Bolzano-Carpi, pronostico rispettato?

Ancora sessanta minuti e le porte della Finale Scudetto si apriranno a una tra Bolzano e Carpi. Sabato alle ore 19.00 presso il “Pala Gasteiner” di Bolzano si disputerà gara-2 con i padroni di casa altoatesini forti del +3 maturato al termine della sfida in terra emiliana. Il 25-22 con cui Dapiran e compagni hanno chiuso il primo atto della serie è indubbiamente un buon vantaggio per una squadra, sulla carta, già favorita sull’avversario. I ragazzi di Fusina hanno cancellato immediatamente la delusione per l’ennesima finale persa contro la Junior Fasano costata, questa volta, la Coppa Italia, rituffandosi con testa e cuore nel campionato. L’obiettivo è chiaramente quello di arrivare fino in fondo ma di fronte ci sarà un Carpi bellicoso. Al “Pala Vallauri”, la truppa di Ilic nonostante le defezioni ha dimostrato un grande carattere ed hanno battagliato per tutti i 60 minuti contro la corazzata altoatesina. Diverse le armi per il tecnico croato a disposizione: la finalizzazione di Bosnjak, la rapidità di Pivetta, l’imprevedibilità di Giannetta, la presenza ingombrante, per gli altri, di Polito e le conclusioni di Venturi. Unita alla serie tra Junior Fasano e Pressano, anche questa evidenzia l’ottimo livello che la serie A1 maschile sta offrendo in queste Semifinali: tante emozioni, equilibrio e belle giocate da parte di tutti. Gli appassionati di pallamano non potevano chiedere di meglio e hanno assistito a tale spettacolo anche grazie a PallamanoTV che nel weekend racconterà proprio la sfida tra Bolzano e Carpi. I giocatori più attesi sono sicuramente Turkovic da una parte e Bosnjak dall’altra (entrambi nella foto ndr) che in gara-1 hanno segnato rispettivamente 1 e 6 gol. In quell’occasione, per il Bolzano, hanno rubato la scena i giovani Sonnerer e Riccardi a dimostrazione di come la squadra abbia già in rosa futuri “pezzi da 90”. Da parte del Carpi si ripartirà con lo spirito che ha accompagnato i giocatori a questa Semifinale, dettato in primis dalla consapevolezza che il risultato della semifinale di Coppa Italia (31-21 per Bolzano) non fosse lo specchio reale della distanza che intercorre tra le due compagini. Proprio Angelo Giannetta alla vigilia di gara-1 disse: “Non ci sono dieci gol di differenza tra noi, è un gap che possiamo limare e punteremo a farlo”. Il -3, maturato solo negli ultimi due minuti di partita, difatti dà ragione all’atleta italiano che adesso con i suoi compagni proverà a stupire tutti. Il pronostico pende dalla parte di Sporcic e compagni ma non c’è nulla di scontato, nello sport come nella vita.