
Intervista a Egon Gitzl ex giocatore di Bressanone per una stagione in forza alla Pallamano Trieste.
Quali sono i tuoi ricordi dei derby Trieste-Brixen?
Erano partite che si giocavano sempre sul filo del rasoio. Dure, come era la pallamano a suo tempo, ma rimanevano pur sempre partite “speciali”.
Qual è stata la tua più grande soddisfazione con la maglia bianco-verde della Forst?
Un ricordo, ma ormai troppo lontano è quello di aver vinto un campionato, mentre da allenatore lo scudetto Under 18 nel 2006.
Invece qual è la soddisfazione più bella che conservi con la maglia biancorossa?
La vittoria dello scudetto.
Altri ricordi particolari della tua esperienza triestina?
Sono tanti, anche quelli bellissimi sono troppi. Devo dire che avere trovato tanta amicizia è quello che tuttora mi rimane nel cuore.
Attualmente nei giovani vedi ancora la “rivalità” da derby definito da molti addetti ai lavori il “derby d’Italia”?
No, ma credo che per un giocatore di Bressanone giocare contro il Trieste sarà sempre qualcosa di speciale, anche perchè ci sono troppi racconti e “favole” che sentono da noi vecchi. Le partite contro il Trieste sono particolari anche per il pubblico. Gente che non viene tutto l’anno, ma a vedere il Trieste sono presenti. Da noi è quasi un evento mondano.
Vuoi fare un saluto ai tuoi amici triestini?
Salve muli. P.S. dopo la partita non ascoltate il prof, rimanete con noi più a lungo nel bar.