Brunori: “Il Romagna lavora già sodo”

Prosegue la preparazione in casa Romagna con la formazione del presidente Mauro Brunori che lavora sodo per arrivare nella migliore condizione possibile agli appuntamenti che contano. Dallo scorso 16 agosto la compagine allenata da coach Domenico Tassinari si allena intensamente in vista dell’esordio in campionato. “Stiamo lavorando nel miglior modo possibile – afferma il presidente Mauro Brunori. I ragazzi stanno lavorando molto sodo per farsi trovare preparati agli appuntamenti che contano. Mercato? Il nostro mercato è chiuso con gli arrivi del portiere Michele Rossi e dell’ala destra Giulio Nardo. Dove potrà arrivare il Romagna nel prossimo torneo di serie A1 maschile? “E’ inutile nascondersi dietro un dito, con le partenze di Malavasi e Santilli ci siamo indeboliti. Ora toccherà a Michele Rossi e Giulio Nardo dimostrare tutto il proprio valore, ci attendiamo molto da questi due giocatori. Credo comunque che, nonostante tutto, la nostra formazione nel prossimo torneo di massima serie possa tranquillamente lottare per le prime quattro posizioni e possa provare dunque a centrare la qualificazione ai play off”.  Il presidente Mauro Brunori si sofferma poi sulla Challenge Cup che vedrà il Romagna impegnata nel Round 3 contro la corazzata Sporting Lisbona“Con molta probabilità affronteremo entrambe le gare di Challenge Cup in quel di Lisbona. Siamo l’unica formazione maschile a partecipare ad una coppa europea, non ho voluto negare questa esperienza alla mia squadra. Allo stesso tempo disputando entrambe le gare in terra portoghese ci sarà un grande risparmio economico per la nostra società”. Brutte notizie dunque per i calorosi supporters che non potranno vedere all’opera nel palcoscenico internazionale i propri beniamini… “Dispiace in modo particolare per loro – conclude il presidente Brunori – che non potranno vedere all’opera la squadra in campo internazionale. Vista la grande forza dello Sporting Lisbona forse è meglio così, continueremo a mantenere imbattuta la Palestra Cavina.