Camerano, ora la trasferta a San Lazzaro. Giambartolomei: “Partita durissima, ci stiamo preparando”.

Zaino in spalla e si parte. Comincia con una trasferta il 2023 agonistico della Pallamano Camerano, impegnata sabato 7 gennaio alle ore 19.00 nella sfida contro il Tecnocem San Lazzaro, la prima del girone di ritorno. I cameranesi volano in quel di Bologna per insidiare la squadra di casa, seduta sul gradino più basso del podio, e rosicchiare quel punto in più che tiene il Chiaravalle al quarto posto – contro il quinto del Camerano. «Affronteremo una delle realtà più consolidate del campionato» dice Cristiano Giambartolomei, preparatore dei portieri gialloblù. «Ci aspetta una partita durissima ma la stiamo già preparando e daremo il massimo» continua. La speranza è quella di non ripetere gli errori dell’andata, una partita rimasta in bilico sino agli ultimi istanti ma poi andata al San Lazzaro per una manciata di reti (quattro, per la precisione). «Speriamo di arrivare alla fine con equilibrio e magari con qualche episodio favorevole» aggiunge Giambartolomei.
«Ciò che mi spinge a rimanere è sicuramente la grande amicizia che mi lega a coach Davide Campana, oltre alla forte stima reciproca ed al suo progetto, che trovo molto competitivo» racconta Cristiano Giambartolomei, ormai “di casa” a Camerano. E sull’attività di formazione dei portieri: «Abbiamo Mario Sanchez. Lui è un portiere di decennale e comprovata esperienza ad ottimi livelli. Poi abbiamo un gruppo di giovani che si sono affacciati all’A2 lo scorso anno, tanto per il maschile che per il femminile» dice. Il lavoro? «È contestualizzato, pensato per ogni situazione. Non mi piace lavorare con degli standard uguali per tutti. Mi piace relazionarmi col singolo portiere». Tornando al settore femminile: «Stiamo sviluppando maggiormente il lavoro della prima linea. Un approccio, questo, che già nelle – poche – partite disputate ha parlato molto» conclude.