Casalgrande Padana. L’Under 17 si impone di nuovo, semifinali scudetto ad un passo.

GUIDOTTO LICATA – CASALGRANDE PADANA 21 – 32

GUIDOTTO LICATA: Mitidieri (P), Bonvissuto, Riolo 3, Antona 2, Munda 5, Rizzo, Tardino 3, La Rocca, Vecchio (P), Cantavenera 2, Ballacchino (P), Brunetto 1, Palermo 5, Sanfilippo. All. Francesca Muscarella.

CASALGRANDE PADANA: Giubbini (P), Mangone 9, Trevisi, Abruzzese 3, Mazizi, Giovannini 5, Lanzi 1, Apostol 5, Baroni 3, Cosentino 4, Reggiani (P), Marazzi, Galletti 2. All. Marco Agazzani.

ARBITRI: Formisano e Sarno.

NOTE: primo tempo 5-17. Rigori: Guidotto Licata 4 su 5, Casalgrande Padana 3 su 3. Esclusioni per due minuti: Guidotto Licata 3, Casalgrande Padana 1.

Dopo il successo ottenuto oggi, giovedì 25 maggio, la Casalgrande Padana Under 17 femminile è davvero vicina a conquistare la qualificazione alle semifinali scudetto. La tournée abruzzese delle biancorosse era iniziata ieri, con la preziosa affermazione sulle venete della Pallamano Mestrino (qui il racconto: https://www.pallamanospallanzani.it/u17-femminile-finali-nazionali-casalgrande-padana-autrice-di-un-debutto-vincente/ ).

Ora l’organico allenato da Marco Agazzani ha concesso il bis, prevalendo al pala Santa Filomena di Chieti sulle siciliane del Guidotto Licata. Per la compagine ceramica, l’affermazione ottenuta sull’organico agrigentino rappresenta il 15° acuto vincente stagionale su altrettanti confronti disputati: ora la Padana guida la classifica del girone C con 4 punti al proprio attivo, e sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per continuare la propria corsa verso il titolo nazionale. Tuttavia, non ci sono ancora verdetti: domani, venerdì 26 maggio, Mangone e socie saranno infatti di scena nel confronto decisivo con l’altra fuoriserie del raggruppamento. Alle ore 19.15 scatterà il duello tra Casalgrande Padana e Caldaro: appuntamento al pala Castagna di Città Sant’Angelo, in provincia di Pescara. Le altoatesine hanno a loro volta 4 punti: di conseguenza, la vittoria assegnerà in modo definitivo il 1° posto nel gruppo C e il conseguente accesso alle semifinali scudetto.

Intanto, la cronaca del confronto odierno parla di una contesa a senso unico: il Guidotto Licata ha saputo mettere in campo una consistente dose di buona volontà, ma la Padana ha espresso un predominio netto e inequivocabile fin dalle primissime fasi. Come da regolamento di queste finali nazionali, la gara si è articolata su due tempi da 25 minuti ciascuno: biancorosse sempre avanti nel punteggio, con ampi margini di distacco. Al 10′ la squadra allenata da Agazzani conduceva sul 3-8, poi la prima frazione di gioco si è chiusa sul 5-17. Durante la ripresa, stesso copione: Casalgrande avanti 12-23 al 12′ e 18-29 al 20′, fino al 21-32 conclusivo che rispecchia in modo eloquente l’andamento della partita.

Quanto alle prove individuali, tutte le protagoniste biancorosse hanno saputo collocarsi in grandissima evidenza: bene anche le più giovani, che nel secondo tempo hanno fornito un rilevante contributo nel consolidare il risultato senza rischi.

“Noi possiamo schierare una squadra contraddistinta da potenzialità maggiori rispetto al pur generoso Guidotto Licata, e ne abbiamo dato prova fin da sùbito – commenta Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana Under 17 femminile – Tuttavia, l’atteggiamento ha avuto un ruolo di basilare importanza nel giungere a questa vittoria così larga. Contro Mestrino le nostre ragazze avevano manifestato un’indole un po’ troppo tentennante, forse a causa dell’emozione legata al fatto di disputare la sfida inaugurale: tuttavia oggi questo problema si è dissolto, proprio come pensavo e speravo. Già durante i primissimi minuti, l’intera squadra ha saputo dettar legge con grande autorità giocando quella pallamano frizzante di cui è capace: tanto in attacco, quanto in fase difensiva. Dopo l’intervallo abbiamo quindi amministrato il vantaggio acquisito con sicurezza ed efficacia, peraltro dando spazio a tutte le giocatrici presenti a referto”.

Come è inevitabile che sia, Agazzani è già proiettato sul cruciale incontro con Caldaro: “Le altoatesine sono contraddistinte da una notevole prestanza fisica. Inoltre il trainer bolzanino Dmitri Medvedev può fare affidamento su rotazioni abbondanti e convincenti: stiamo infatti parlando di una squadra che dispone di ottime soluzioni in ogni zona del campo, e non è affatto una frase di circostanza. D’altro canto, Caldaro è forte però non imbattibile: riproponendo la fibra caratteriale evidenziata nel duello con Licata, penso proprio che potremo creare parecchie difficoltà anche alle prossime avversarie inseguendo la vittoria con notevole slancio. Ad attenderci ci sono 50 minuti che si preannunciano parecchio severi, ma del resto ce lo aspettavamo – rimarca il timoniere casalgrandese – Man mano che le finali nazionali proseguono, è naturale che il livello degli ostacoli si innalzi sempre più: domani avremo quindi il preciso compito di effettuare un ulteriore salto di qualità”.

Nell’altra partita di oggi, Mestrino-Caldaro 21-28. Classifica: Caldaro e Casalgrande Padana 4 punti; Mestrino e Guidotto Licata 0.