Casalgrande Padana U17 fuori dai giochi scudetto: non basta un buon 2° tempo

CALDARO – CASALGRANDE PADANA 25-17

CALDARO: Winkler (P), Rabanser A. 2, Coser 1, Eckl, Seber 4, Morandell, Pernter 1, Amplatz 7, Palla, Anderlan 1, Natalie Falser 9, Leonie Falser, Rabanser S. (P). Allenatore: Dmitri Medvedev.

CASALGRANDE PADANA: Giubbini V. (P), Mullaliu, Trevisi, Abbruzzese, Taccucci, Mazizi 1, Giovannini 2, Niccolai Apostol 4, Baroni E. 1, Cosentino 3, Capellini, Marazzi 2, Galletti 4, Baroni S., Bacchi. Allenatore: Marco Agazzani.

ARBITRI: Bocchieri e Scavone.

NOTE: primo tempo 16-10. Rigori: Caldaro 1 su 2, Casalgrande Padana 0 su 0. Esclusioni per due minuti: Caldaro 0, Casalgrande Padana 3.

Viola Giubbini, portiere della Casalgrande Padana U17 femminile

La corsa della Casalgrande Padana verso lo scudetto Under 17 femminile si è purtroppo fermata: nella serata di venerdì 31 maggio, al pala Castagna di Città Sant’Angelo (Pescara), le biancorosse hanno pagato dazio nel decisivo scontro diretto con Caldaro. Un anno fa, sempre nelle finali tricolori di categoria, le biancorosse avevano superato la formazione sudtirolese prevalendo in una sfida di importanza altrettanto rilevante: ora le altoatesine sono riuscite a prendersi la rivincita, al termine di una sfida in cui Caldaro ha dimostrato di avere la classica “marcia in più”. Primo tempo sottotono da parte della compagine ceramica: non scarso, ma nemmeno così esaltante. Viceversa le altoatesine hanno messo in mostra tutto il proprio valore, pure dal punto di vista caratteriale: in tal modo, le bolzanine sono giunte all’intervallo con un eloquente vantaggio pari a 6 lunghezze. A seguire, la Padana ha ritrovato buona parte della vivacità che di solito la caratterizza: d’altro canto, ciò non è stato sufficiente per agganciare una Caldaro davvero molto brillante. Adesso l’organico allenato da Dmitri Medvedev disputerà la semifinale scudetto, sabato 1° giugno contro Cassano Magnago.

L’ala/pivot biancorossa Sara Niccolai Apostol

“Sconfitta amara – commenta Marco Agazzani, allenatore della Casalgrande Padana U17 femminile – Se avessimo interpretato un po’ meglio il primo tempo, credo proprio che le nostre ragazze sarebbero riuscite a rimanere in piena corsa per la vittoria fino in fondo. Purtroppo nella prima frazione di gioco abbiamo commesso troppi errori, soprattutto in fase difensiva: a livello di attacco, Caldaro ha fatto il bello e il cattivo tempo arrivando a costruire un consistente grappolo di gol. Inoltre, sul piano della mentalità potevamo e dovevamo esprimere un’indole migliore: viceversa nel 1° tempo le ragazze si sono dimostrate un po’ scariche dal punto di vista dell’atteggiamento, e ciò ha ulteriormente agevolato le altoatesine. Durante i secondi 25 minuti, è stata invece una Casalgrande Padana capace di ritrovare buona parte del proprio smalto: tuttavia ormai era troppo tardi per sperare di piazzare un ribaltone, specie contro una rivale super come Caldaro. Peraltro, quando ci si trova a inseguire fin da inizio gara e per così lungo tempo, gli ostacoli non fanno che moltiplicarsi anche a livello psicologico”.

Matilde Giovannini, terzino della Casalgrande Padana U17 femminile

“Al tempo stesso, ritengo che il ko non vada drammatizzato oltremisura – rimarca Agazzani – Del resto, bisogna tenere ben presente l’elevatissimo valore delle avversarie di turno. Caldaro ha meritato di accedere alla semifinale per il titolo: ora come ora le sudtirolesi possono contare su qualcosa di più rispetto a noi. Stiamo infatti parlando di un organico completo e ben assortito in ogni reparto: inoltre, è una squadra che sa esprimere quell’atteggiamento lucido e tenace necessario in occasioni come queste. Come se non bastasse, contro di noi Caldaro si è resa protagonista della sua miglior prova in queste finali nazionali: considerando questo insieme di fattori, per noi il cammino verso la vittoria era davvero in decisa salita. Come detto, avremmo potuto provare a imporci sviluppando un primo tempo migliore: d’altro canto, va anche detto che ora come ora Caldaro è un’autentica fuoriserie per la categoria U17″.

Emma Baroni, terzino e vice capitana della Under 17 biancorossa

Nella giornata di sabato 1° giugno, la Casalgrande Padana affronterà Oderzo nella semifinale per il 5° posto: appuntamento al pala Quaranta di Pescara, dalle ore 15,45. Le trevigiane si sono piazzate seconde nel raggruppamento C. Domenica 2 Giugno, spazio quindi ai duelli conclusivi. “Di certo non giocheremo in maniera distratta – sottolinea Agazzani – L’obiettivo resta infatti quello di centrare il miglior piazzamento possibile nel panorama della graduatoria nazionale: centrare la quinta piazza su 15 squadre sarebbe comunque un risultato di non poco conto, e di certo possiamo puntare ad arrivarci”.

L’ala casalgrandese Leila Mazizi

LA SITUAZIONE NEL GRUPPO B. L’altro risultato di venerdì 31 maggio è Chieti-Ariosto Ferrara 25-36. Classifica finale del raggruppamento: Caldaro 6 punti; Casalgrande Padana 4; Ariosto Ferrara 2; Chieti 0.

In alto, foto di gruppo per la Casalgrande Padana U17 femminile 2023/24 con il trainer Marco Agazzani. 

FONTE FOTO: Monica Mandrioli