CASALGRANDE PADANA, UN ALTRO SABATO SENZA IL PALCOSCENICO DELL’A1 FEMMINILE

All’orizzonte della Casalgrande Padana c’è un altro fine settimana privo di impegni agonistici: il riferimento è in particolare alla formazione di serie A1 femminile, che non giocherà neppure stavolta. Il programma di sabato 22 gennaio prevedeva la trasferta al pala Boschetto di Ferrara, per il sempre atteso derby regionale contro l’Ariosto: tuttavia, i recenti contagi Covid nell’organico biancoazzurro hanno reso necessario il rinvio della sfida.

Lo stesso scenario si era verificato anche lo scorso sabato 15 gennaio: in quell’occasione il programma biancorosso aveva in serbo il confronto interno con Cassano Magnago, ma 4 positività nelle file lombarde hanno determinato lo spostamento della gara a data tuttora da destinarsi.
‘’Sul piano sportivo, si tratta di una sosta imprevista che non ci è di grande aiuto – sottolinea Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – Come è noto, ai primi di febbraio saremo a Salsomaggiore in occasione della Coppa Italia: prima di tale appuntamento, avrei preferito che le ragazze disputassero almeno un paio di gare di campionato. Come se non bastasse, le difficoltà generali dell’attuale momento impediscono lo svolgimento di amichevoli: in compenso la squadra sta continuando a lavorare in palestra con costante regolarità senza infortuni, e per di più abbiamo aggregato anche ragazze provenienti dalla Under 17 e dalla Under 15. Se non arriveranno altre modifiche di calendario, sabato 29 ospiteremo la Jomi Salerno per la 14esima giornata di A1: un duello molto utile per collaudare nuove soluzioni di gioco, soluzioni che auspico utili sia per impensierire le campionesse d’Italia in carica, sia per affinare la preparazione in vista della Coppa”.

E proprio a proposito della Coppa Italia, stiamo parlando di una competizione dove la Padana non ha mai raccolto molte gratificazioni: se le biancorosse riuscissero a staccare il biglietto per la semifinale, sarebbe già un traguardo storico per la pallamano casalgrandese. ‘’Per arrivarci dovremo prevalere su Pontinia venerdì 4 febbraio, nei quarti – rammenta Agazzani – Sabato scorso loro hanno giocato, peraltro riportando una netta e convincente affermazione casalinga su un’avversaria di talento come il Cellini Padova: di conseguenza, è facile prevedere che le laziali saranno più rodate rispetto a noi. A novembre, in campionato, Pontinia ha sbancato il pala Keope di stretta misura: tuttavia da allora la Cassa Rurale ha effettuato numerosi passi avanti, consolidandosi in maniera visibile per quanto riguarda il gioco di squadra. Tante le individualità che promettono di riservarci insidie: tra queste figura a pieno titolo la nuova arrivata Annagiulia Francesconi’’.

Nonostante tutto ciò, io continuo a credere che il nostro organico abbia buone possibilità di piazzare il colpaccio – rimarca il tecnico della formazione ceramica – Nel duello di campionato, noi abbiamo commesso l’errore di regalare un tempo a Pontinia: spero proprio che tale lezione ci sia stata utile, per evitare di ripetere tale sbaglio. Credo che adesso questa Padana sia in grado di esprimersi meglio sul piano della continuità: se le mie impressioni verranno confermate, per Pontinia non sarà certo una passeggiata’’.