Cingoli-Dorica, un derby che può dire tanto

Il derby è sempre qualcosa di particolare. Una gara che, a livello meramente statistico, consegna gli stessi punti di qualsiasi altra ma non è mai realmente così. I risvolti emotivi post-derby sono sempre complicati da spiegare e possono essere sia positivi che negativi. Cingoli e Luciana Mosconi Dorica ne sanno qualcosa e sabato prossimo (12 Novembre ndr) alle ore 18.00 daranno vita ad un nuovo capitolo del derby marchigiano. La settima giornata non è, dunque, solo Carpi – Romagna, altra partita dal grande significato sia di classifica che emotivo. Entrambe le compagini marchigiane hanno giocato cinque gare ed hanno lo stesso numero di punti: 6. Entrambe vengono da un ko: il Cingoli ha perso contro il Cologne in trasferta mentre il Dorica è incappato in un brutto scivolone interno contro il Città Sant’Angelo. Entrambe si sono leccate le ferite ed ora si troveranno l’una difronte l’altra per provare a dare una spallata significativa alla stagione. Il Cingoli, quest’anno privo di Nocelli passato al Carpi, ha di gran lunga un attacco più prolifico rispetto ai rivali (131 a 101) mentre le difese si equivalgono (132 subiti contro 131): senza dubbio per il Dorica stanno pesando nelle ultime giornate delle assenze importanti ma il derby darà modo anche ai meno esperti di rendere molto di più. La partita sarà anche l’occasione per vedere all’opera uno contro l’altro i due attuali bomber delle rispettive squadre: per il Cingoli Rubbo Rodriguez e per il Dorica Lorenzetti. Il primo è a quota 29 mentre il rivale ne ha uno in più, 30. Proprio il giocatore di Guidotti segnò ben 8 reti nell’ultimo derby di campionato giocato dalle due squadre datato 13 Febbraio: quella gara di ritorno finì 21-19 per il Dorica ed il classe ‘87 si distinse soprattutto in fase realizzativa. Rubbo Rodriguez, invece, non c’era in quella sfida e per questo motivo proverà a mettere una firma importante nella prima delle due contese di questo torneo.