Clamoroso alla “Cavina”: il Romagna batte Carpi

Romagna Handball
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IMOLA. Una grandissima impresa, che riporta ai tempi d’oro della pallamano imolese nella seconda metà degli Anni Ottanta. Il Romagna batte la fortissima Terraquilia Carpi e mantiene il primato in classifica, allungando a +6 sugli emiliani (che hanno però una partita da recuperare). Un match incredibile, che la squadra di Tassinari ha vinto nonostante il forfait di due pilastri come Davide Tassinari e Andrea Santilli (microfrattura); alla fine, una partita così equilibrata e che ha visto di fronte le due migliori difese del campionato, se l’è aggiudicata chi ha commesso meno errori.

La palestra “Cavina”, piena già prima dell’inizio del match, regala un grande spettacolo fin dall’inizio. Il Romagna è attentissimo in difesa e scatta meglio dai blocchi, segnando in contropiede con Matteo Folli e Dall’Aglio (3-1 al 5’), mentre Serafini capisce di dover rischiare qualcosa, tanto che nelle situazioni di inferiorità numerica decide per alcune azioni di giocare senza portiere e con un giocatore di movimento in più.

Carpi esce alla distanza grazie soprattutto all’ex Ceso, che al 10’ pareggia i conti (4-4). Il Romagna si blocca in attacco, perché i terzini non trovano sbocchi contro la solida linea difensiva formata da Opalic e Basic, mentre Carpi sfrutta la prima superiorità numerica per portarsi in vantaggio (5-6 al 17’). La crisi offensiva del Romagna non sembra trovare soluzione e la Terraquilia allunga (7-11 al 18’), dando l’impressione di avere già in mano il match.

A scuotere il Romagna ci pensa Fabrizio Tassinari, che si carica sulle spalle l’attacco bianconero, prendendosi tutte le responsabilità e ricucendo quasi da solo lo strappo (11-11 al 28’), prima della sfuriata in chiusura di tempo di Ceso che permette al Carpi di andare al riposo con una rete di vantaggio.

Nella ripresa le difese restano le grandi protagoniste del match, ma il Romagna impatta a quota 13 ed Errante para un rigore che gasa tutto l’ambiente. L’ingresso in campo di Davide Bulzamini si rivela il grimaldello decisivo, perché le iniziative del giovane talento bianconero aprono una breccia nella difesa ospite, mentre tra i pali è ancora Errante a superarsi in più di un’occasione.

L’impresa inizia a concretizzarsi a 12 minuti dalla fine, quando Fabrizio Tassinari infila sotto le gambe di Malavasi la rete del 19-16, ma Carpi resta aggrappata alla partita soprattutto grazie ai rigori di Vaccaro. Vanoli fa respirare il Romagna segnando in contropiede il 23-20, ma bisogna ancora fare i conti con Carrara e Vaccaro, che ad un minuto dalla fine riportano Carpi a meno uno. Il Romagna non riesce a gestire il pallone fino alla fine e così l’ultima azione della partita la gioca la Terraquilia, che però perde palla, consegnando la vittoria al Romagna, nel tripudio della palestra “Cavina” e con un Domenico Tassinari commosso come mai lo si era visto prima all’interno di un campo di pallamano.

Romagna Handball – Terraquilia Carpi 24-23 (12-13)

Romagna: Errante, Caroli, Rossi 2, F.Tassinari 6, Mat.Folli 3, Murgia, Ceroni, Vanoli 2, Dall’Aglio 2, D.Bulzamini 6, G.Bulzamini 3, Man.Folli, Panetti. All.: Do.Tassinari.
Carpi: Di Marcello, Malavasi, Carrara 2, Pieracci 2, Basic 2, Beltrami, Zoboli, Giannetta 1, Di Matteo, Vaccaro 10, Opalic, Molina 1, Ceso 5, D’Angelo. All.: Serafini.
Arbitri: Iaconello di Monza e Iaconello di Novara.