Coach Antonj Laera sulla panchina dell’Handball Club Pontinia, affiancherà il tecnico Nasta

Continuano gli arrivi e le novità in casa Handball Club Pontinia, la società che si appresta a ripartire per l’ennesima avventura nella serie A femminile di pallamano e nella stimolante rincorsa europea alla EHF European Cup. Sulla panchina della formazione pontina ci sarà Antonj Laera, allenatore di 38 anni, barese, che affiancherà il tecnico Giovanni Nasta nel doppio binario del massimo campionato italiano e della competizione internazionale.
«Pontinia è proprio la società che cercavo, una realtà ambiziosa e che sa con chiarezza quello che vuole, così dopo quattro anni la mia partita è di nuovo al femminile, così cambia lo scenario ma non l’ambizione di raggiungere traguardi importanti – ha spiegato Antonj Laera – La chiamata della società di Pontinia mi ha gratificato e stimolato tanto, per questo ringrazio il presidente Mauro Bianchi e Giovanni Nasta che hanno visto in me un tecnico per migliorarsi ancora».
Il tecnico sta già lavorando gomito a gomito con Giovanni Nasta. «Proprio in questi giorni sto approfondendo la conoscenza delle giocatrici, si tratta di atlete di indubbio valore, agoniste, ambiziose e pronte ad affrontare questa nuova sfida e per questo sono certo che il mio lavoro quotidiano migliorerà la squadra attraverso il miglioramento di ogni giocatrice – chiarisce Laera – Pontinia quest’anno è chiamata a mettersi in gioco anche sui campi internazionali e la Svizzera sarà la squadra che dovremo affrontare. Uno stimolo nuovo e prestigioso per le ragazze, per la società, ovviamente anche per me: cercheremo di rispondere al meglio delle nostre capacità iniziando a lavorare con serietà, dedizione e spirito di gruppo per portare avanti il nostro sogno».
«Si è creato subito un buon feeling anche perché era un po’ di tempo che seguivo Antonj Laera dopo il suo rientro in Italia e avevo apprezzato le sue squadre, l’ho incontrato quando era per la prima volta sulla panchina femminile a Brescia e ho ricordato come si poneva e il modo in cui riusciva a esprimere una buona pallamano moderna – spiega Giovanni Nasta – Qui a Pontinia ho poi avvertito la necessità di un altro tecnico e ho pensato a lui: l’ho proposto al nostro presidente e non è stato difficile fargli apprezzare il suo entusiasmo cosi coinvolgente, la determinazione nell’abbracciare il nostro progetto. La sua preparazione, seppur giovanissimo, non si discute e così metterò la mia esperienza al suo servizio cercando di creare le condizioni per esprimersi al meglio. Lavoreremo per il nostro sogno e le nostre ambizioni condivise dalle nostre giocatrici appassioneranno il nostro territorio».