È Soraya Drinić l’ultimo tassello del roster che fra meno di un mese prenderà parte al campionato di Serie A1 femminile. Soraya Drinić, ruolo portiere, classe 1998, affiancherà Francesca Luchin nella difesa dei pali giallo-rossi. Giocatrice giovane e con ampi margini di miglioramento, Soraya affronterà per la prima volta un’esperienza lontana dalla sua Slovenia, dove ha giocato con la maglie del Žrk Izola e del Žurd Koper. «Ho iniziato a giocare a pallamano fin dalla prima elementare – esordisce Soraya Drinić – anche se inizialmente il mio ruolo era di pivot. Dopo un solo anno però mi sono spostata tra i pali e mi sono concentrata nel ruolo di portiere. Ho giocato fino ad un anno fa, quando mi sono temporaneamente fermata. Ora sono veramente molto entusiasta e felice di riprendere l’attività agonistica in Italia a Dossobuono». «Se sono qui – continua Soraya Drinić – è grazie al mio ex allenatore Boris Cuk, attuale tecnico della Nazionale U17 slovena. È stato lui il primo a chiamarmi e a propormi di riprendere a giocare a Dossobuono. Ho accettato volentieri e sono arrivata a Verona per sostenere il mio primo allenamento con la nuova squadra qualche giorno fa. Devo ammettere che ero piuttosto tesa, a tal punto che la sera precedente non sono riuscita a chiudere occhio. Il primo allenamento agli ordini di mister Escanciano Sanchez è stato molto intenso e sinceramente non ho ricordi di averne affrontati di simili in Slovenia. Attualmente non so cosa potrà riservarmi questa nuova esperienza, ma posso solamente dire che sono felicissima e carica per questa nuova avventura. Voglio fin da subito allenarmi al massimo per essere pronta in vista delle prossime amichevoli, una delle quali sarà proprio contro la mia ex squadra Koper, ma soprattutto in vista del campionato che prenderà il via fra poche settimane».
