Conversano e Trieste, possibili sorprese

Potrebbero essere due le sorprese di questa Final Eight di Coppa Italia maschile in programma dal 4 al 6 Marzo prossimi a Lavis. Accademia Conversano e Principe Trieste, nonostante il sorteggio dei quarti le metta difronte a, rispettivamente, Carpi e Fasano, potrebbero effettuare l’autentico colpo gobbo ai danni di compagini sulla carta più accreditate. Partendo dai pugliesi non può essere preso sottogamba lo score di punti totalizzato alla fine della regular season, trentotto, il migliore tra le squadre classificatosi come terze. E’ vero, in molti potrebbero obiettare citando le classiche dicerie che vuole il girone C meno competitivo dei restanti due ma vincere, e soprattutto convincere, settimana dopo settimana non è semplice per nessuno, specialmente quando si arriva alle fasi calde di un campionato. In tutto il girone di ritorno l’Accademia Conversano è andata ko solo nel match contro la Junior Fasano, poi solo vittorie: non può essere un caso. Il team pugliese può contare su un forte collettivo come dimostrano anche i gol realizzati dai vari componenti della squadra: Iballi 69, Bobicic 70, Lupo J. 69, Martino 48. Diversi giocatori con cifre importanti in fase realizzative che stanno cavalcando l’entusiasmo dilagante che la partecipazione alla Coppa Italia ha, in seguito, aumentato. Grande merito anche al mister Tarafino, uno dei fattori più importanti che hanno contraddistinto la stagione, fin qui, più che positiva. L’Accademia Conversano sta raccogliendo i frutti di un percorso di crescita davvero notevole e la sfida al Carpi non sarà di facili pronostici. I rivali emiliani non stanno attraversando un momento di grande brillantezza ma restano una squadra costruita per vincere: si vedrà. La seconda squadra che potrebbe regalare colpi di scena è il Principe Trieste. I giuliani non sono stati fortunati nel sorteggio trovando il Fasano, vice-campione d’Italia in carica, ma sono una mina vagante. Arrivano a questa Coppa Italia con il terzo posto ottenuto nel girone A ma con un grande bagaglio di consapevolezza grazie agli ultimi risultati. La recente vittoria, seppur ai rigori, contro il Pressano dà l’idea di quanto i ragazzi di Oveglia possano dire la loro in maniera più che concreta. Una squadra giovane che esprime un gioco rapido ed imprevedibile, l’innesto di Djordjievic, la vena realizzativa di Dapiran (top scorer di regular season della compagine con 86 gol siglati) sono tutti ingredienti che possono incuriosire ed entusiasmare. Affrontare il Fasano fin da subito costringerà il Trieste a mettere il coltello tra i denti fin da subito ma, non partendo favoriti, potranno dare tutto. Il tabellone ha messo Conversano e Trieste dallo stesso lato, chissà: una delle due semifinali potrebbe non essere quella che tutti si aspettano, o forse no. Venerdì partirà ufficialmente la Coppa Italia: Fasano – Trieste alle ore 14.00, Carpi – Conversano alle 16.00.

 (foto La Guardia ndr)