La stagione 2014/2015 ha regalato al Conversano il Triplete nazionale grazie alla conquista della Supercoppa, dello Scudetto e della Coppa Italia. Un tris di vittorie memorabile che ha segnato una pagina della storia recente della pallamano italiana femminile, successi non da poco che hanno inorgoglito dirigenza, giocatrici e tifosi. La stagione scorsa è, però, alle spalle e bisogna guardare sempre avanti, nello sport come nella vita. Sabato 12 Settembre il Conversano sarà chiamato alla prima sfida ufficiale, la Supercoppa Italiana contro il Salerno di Salvo Cardaci, nuova guida tecnica delle campane, e dovrà essere pronto perché le avversarie saranno decisamente agguerrite. Il terzino della squadra, Laura Rotondo, ha analizzato la situazione dopo la preparazione soffermandosi poi anche sul valore del Salerno “La preparazione sta procedendo bene , finalmente ora siamo al completo in quanto ad organico perché vari impegni non avevano permesso di allenarci tutte insieme. Abbiamo effettuato dei test amichevoli contro squadre di A2 ma nonostante le buone indicazioni non sappiamo fino a che punto possano essere attendibili visto il valore degli avversari. Le ragazze dell’U18 si sono ambientate bene e ci stanno dando una grossa mano, sono elementi validi e lo dimostreranno in futuro. Pressione? Quella c’è sempre, specialmente dopo l’annata trionfale appena trascorsa. Personalmente non credo che quest’anno rappresentiamo la squadra favorita al titolo perché le altre compagini si sono rinforzate molto e noi abbiamo cambiato qualcosa. Salerno? E’ un’ottima squadra, ha lavorato bene sul mercato rinforzando la rosa oltre al cambio di allenatore. Noi le stiamo studiando, dobbiamo capire le loro manovre offensive e difensive per non farci trovare impreparate. Vogliamo giocarcela per portare a casa un altro trofeo, questo è poco ma sicuro”. La giocatrice del Conversano ha lanciato il guanto di sfida al Salerno, vedremo Sabato chi avrà la meglio. Intanto noi della redazione di HandballTime facciamo un grande in bocca al lupo per il futuro a Laura ringraziandola per la disponibilità.
