Coppa Italia finita, Tassinari: “Bel torneo”

La 31^ Edizione della Coppa Italia maschile appena andata in scena nella suggestiva cornice del Palavis non ha deluso le attese. Ci si aspettava una tre giorni di emozioni ed agonismo e così è stato. La Junior Fasano si è aggiudicata la vittoria in finale contro il Bolzano al termine di una sfida equilibrata e sul filo del rasoio ma non è stata l’unica gara appassionante. Tutta la manifestazione ha regalato partite di buon livello e non ci siamo di certo annoiati. Il Romagna ha chiuso al terzo posto dopo aver battuto il Carpi nella finale meno “blasonata” delle due in programma nell’ultimo giorno della competizione. Domenico Tassinari, allenatore della squadra, ha parlato della Coppa alla nostra Redazione facendo un piccolo bilancio anche delle prestazioni dei suoi ragazzi: “L’intera manifestazione è stata ben organizzata. Tutto ha funzionato nei tempi e nei modi giusti, l’impianto mi è sembrato decisamente funzionale per una competizione simile e sono rimasto compiaciuto nel vedere le varie iniziative collaterali che si sono susseguite. Il campo, poi, ha dato i suoi verdetti per quanto riguarda le squadra impegnate. Si è visto come le tre squadre vincitrici dei tre gironi abbiano qualcosa in più rispetto alle altre ma tutte le gare sono state belle, si è giocata una bella pallamano con dosi di agonismo onnipresenti. Credo che le voci che vogliono una netta disparità tra i gironi siano state smentite da questa competizione. Chi poteva fare di più? Forse Conversano e Siracusa. Per organici e potenzialità mi aspettavo qualcosa di diverso ma avranno modo di rifarsi. La finale è stata disputata dalle due squadre più forti, questo era nelle attese senza dubbio. Il Romagna? Può essere associata a Fasano e Bolzano, secondo me. L’unico rammarico è per la semifinale persa contro gli altoatesini perché abbiamo subito psicologicamente la partita. Il ricordo dell’anno scorso è ancora presente e forse i ragazzi non hanno ancora acquisito la consapevolezza di poter essere al loro livello. Se l’avessimo giocata a mente fresca, forse, il risultato sarebbe stato diverso. Abbiamo pagato la prima partita con il Pressano, purtroppo, ma abbiamo confermato la nostra forza. Ormai non siamo più un outsider, siamo una conferma, la difesa è solida ed il gruppo più convinto dell’anno scorso”. La Coppa Italia va così in archivio rinviando l’appuntamento alla prossima stagione, ci siamo divertiti, come le attese facevano presagire.