Coppa Italia maschile, -2!

La 31^ Edizione della Coppa Italia maschile è alle porte. Da venerdì 4 a domenica 6 Marzo, a Lavis, le migliori 8 squadre del campionato di A1 si affronteranno in una tre-giorni fantastica. Dodici partite a stretto giro di posta che vedrà come squadra ospitante il Pressano di mister Dumnic. I gialloneri arrivano a questa competizione come seconda in classifica del gruppo A ed in fase di crescita sia di risultati che di fiducia. Riccardo Stabellini, 116 reti nella regular season, arriva con i riflettori puntati addosso e tutti i tifosi si aspettano grandi cose da lui: il Pressano affronterà ai quarti di finale il Romagna, autentica corazzata, e sarà obbligato a testare le proprie potenzialità fin da subito. La squadra di Tassinari si affaccia a questa competizione con dei numeri, specialmente difensivi, mostruosi: solo 253 reti subite in 16 gare disputate. Non solo, Resca&compagni portano come biglietto da visita la propria imbattibilità ed il primo posto del gruppo B: sarà una sfida entusiasmante quella delle ore 20.00 del primo giorno di Coppa. Ovviamente l’attenzione sarà focalizzata anche sui campioni in carica del Bolzano e sul Fasano. Entrambe le compagini hanno primeggiato nei rispettivi gironi e non avranno un compito semplice ai quarti di finale. Gli altoatesini se la vedranno con l’Albatro Siracusa, seconda forza del girone C, mentre i pugliesi con il Principe Trieste, una delle due migliori terze, del girone A. I siciliani hanno completato un’ottima regular season dimostrando di avere un buon sistema di gioco e delle individualità importanti, a Gennaio hanno operato bene sul mercato rinforzando i ranghi e puntano forte su questa competizione per mettersi alla prova con altri top-team d’Italia. I giuliani, invece, hanno sfiorato la seconda posizione nel gruppo A ma arrivano a questo appuntamento con un forte carico emotivo: il rendimento dell’ultimo periodo è più che positivo (quattro vittorie in quattro gare giocate nel 2016) e l’innesto di Djordjievic ha dato maggior peso all’attacco. Il problema, per il Principe Trieste, sarà fronteggiare l’attacco spaziale del Fasano, il miglior in assoluto di tutta l’A1 con 529 reti all’attivo. Guido Riccobelli e Pasquale Maione, su tutti, sono solo due dei terminali offensivi della squadra allenata da Ancona: si prospettano fuochi d’artificio. Infine Carpi e Conversano: il loro quarto di finale appare, sulla carta, il meno elettrizzante ma non c’è da illudersi: gli emiliani sono una squadra attrezzata in estate per vincere lo Scudetto ed hanno chiuso il gruppo B al secondo posto senza troppi patemi. I ragazzi di Ilic dovranno vedersela con la spensieratezza e l’ambizione del Conversano: i ragazzi terribili di Tarafino hanno stupito durante la regular season e vorranno mettersi alla prova contro le migliori squadre d’Italia. Meno 2 giorni all’inizio della Coppa Italia: cresce l’attesa.