Non è una favola, ma il frutto di tanti sacrifici. In primis, quelli della società Publiesse Chiaravalle, poi di tutti i tecnici e, infine, di quei ragazzi che rincorrono un sogno da quando hanno messo i piedi sopra il parquet per la prima volta. Tipo Mario Andrei Capatina, classe 2008. L’ala biancoblu si è tolto la soddisfazione di segnare ben 6 reti a una corazzata della Serie A Gold, quell’Alperia Black Devils di Merano che ha frenato la sua corsa a Chiaravalle per merito di una grande Publiesse, capace di sfiorare l’impresa e impattare 34-34.
Capatina è uno dei prodotti del vivaio, uno di quei ragazzi che aveva già raccolto esperienza in Serie A Silver ma che adesso sta rubando l’occhio anche in Gold. Non è una sorpresa, però, per coach Andrea Guidotti, che ha sempre visto in lui qualcosa di importante. Di speciale. Il tecnico della prima squadra non ha esitato a lanciarlo nella mischia contro il Merano e Capatina è risultato decisivo per la conquista di un punto pesantissimo in ottica salvezza.
“È stata un’emozione immensa quella che ho vissuto sabato scorso – dice il classe 2008, neanche maggiorenne -. Ho giocato bene, è vero, ma lo ha fatto tutta la squadra. Siamo stati uniti, rispondendo colpo su colpo ed è venuta fuori una gara veramente bella, contro una big come Merano. Il balzo dalla Serie A Silver alla Serie A Gold è enorme, parliamo di tutto un altro livello. Cerco di rubare ogni segreto da tutti i giocatori, fortissimi, che stiamo affrontando”. Fine settimana di sosta, poi la trasferta sul campo del Brixen, sabato 5 aprile: “Ci attende un altro incontro veramente impegnativo, ma è cosi dall’inizio della stagione. Dovremo prepararla molto bene, restando concentrati e allenandoci a testa bassa”.
FOTO A CURA DI STEFANO CARLONI