D’Alessandro: “Stiamo crescendo insieme!”

D'Alessandro - Conversano
D’Alessandro – Conversano
A poco più di un giorno dalla partita contro il Dorica Ancona, Ninni D’Alessandro fa le carte al campionato del girone C di Serie A Maschile.

HandballTime: Una sconfitta che conferma il risultato della gara di andata, persa come sabato per una sola rete. Cos’avete avuto in meno dell’Albatro?

Ninni D’alessandro: Più che in meno, direi in più: abbiamo commesso più errori e in una partita del genere non ci si può permettere di sbagliare tanto. Ma siamo una squadra giovane (a parte qualcuno di noi), ci si augura che questi errori si trasformino in esperienza e quest’anno di questa “esperienza” ne stiamo facendo tanta, fin troppa, così guardiamo fiduciosi il futuro affinché possiamo cominciare a raccogliere i frutti di questo lavoro.

HandballTime: Quali sono gli obiettivi di questa stagione?

Ninni D’alessandro: Non ci si è posti una posizione in classifica come traguardo da raggiungere, l’obiettivo unico è crescere insieme e a mio modo di vedere lo stiamo facendo discretamente, nonostante le tante difficoltà, date dal delicato periodo storico, che si presentano quotidianamente, riusciamo a trovare la forza di andare avanti guidati da un gruppo di appassionati che si barcamenano dietro le quinte, dando la possibilità al movimento di non estinguersi.

HandballTime: Sabato vi aspetta il match contro l’Ancona, con il quale all’andata avete perso di due reti. Cosa vi aspettate da questo incontro?

Ninni D’alessandro: L’Ancona è una squadra coriacea che si diverte giocando, sarà dura affrontarli e sono certo che in questo incontro ci sarà da divertirsi.

HandballTime: Chi sono le favorite a giocarsi i play off?

Ninni D’alessandro: Fasano, Fondi, Dorica e Albatro.

HandballTime: Qual è il giovane più promettente?

Ninni D’alessandro: Giovani promettenti ce ne sono.. mi auguro solo che il movimento resista all’attesa del mantenimento della promessa. Comunque uno dei più promettenti tra i giovani è Martino, come lo è stato Sperti che ha seguito Di Maggio, insomma a Conversano il settore destro promette.. e finora ha mantenuto. (giusto per mettere un po’ di pressione a Giuseppe).