C’è delusione in casa Bolzano al termine della finale di Coppa Italia persa contro la Junior Fasano al termine di una gara combattuta e terminata con il risultato di 29 a 28 per la formazione pugliese allenata da Francesco Ancona. “E’ stata una gara molto tirata – afferma il dirigente Hans Dalvai – dove le due formazioni si sono affrontate a viso aperto e non si sono per nulla risparmiate. Siamo sempre stati in gara e sono nei minuti finali abbiamo preso la rete che ha regalato la Coppa Italia alla Junior Fasano. Per quanto riguarda la nostra squadra ci siamo forse rilassati un attimo quando la formazione pugliese ha perso per infortunio Riccobelli, siamo allo stesso tempo però stati bravi a rientrare ed a rendere sempre la vita difficile ai nostri avversari. Abbiamo inoltre trovato sulla nostra strada un grande Vito Fovio, l’estremo difensore del Fasano con alcuni interventi prodigiosi ci ha negato in più di una circostanza la gioia della rete”. Cosa è successo in casa Bolzano? “Abbiamo senza ombra di dubbio pagato la stanchezza – afferma lo stesso Hans Dalvai. Non è facile affrontare gare ravvicinate ed di altissimo livello in un lasso di tempo così breve. La Final Eight è davvero uno scenario bellissimo, però si paga dazio anche in termini di infortuni. Credo che in futuro bisogni tenere presente anche questo. Inoltre Bolzano aveva alcuni elementi al rientro dopo infortuni, forse non erano ancora pronti per affrontare una gara del genere. Volevamo difendere il trofeo conquistato lo scorso anno, non ci siamo però riusciti. Nessun dramma – conclude il dirigente del Bolzano – ora ci concentriamo sul campionato. Siamo sicuri che diremo la nostra e faremo di tutto per difendere il titolo di Campioni d’Italia conquistato lo scorso anno”. Imperativo categorico dunque in casa Bolzano, dimenticare in fretta la sconfitta rimediata in occasione della finale di Coppa Italia e tuffarsi nella Poule Play Off del girone A di massima serie di pallamano maschile.
