Derby amaro per Casalgrande: un Ferrara in gran forma porta a casa i due punti

Per la Casalgrande Padana non è certo stata la miglior prova stagionale, e il punteggio lo testimonia in maniera chiara. Nel derby di andata, le biancorosse avevano nettamente prevalso: peraltro disputando una partita quanto mai convincente sotto ogni punto di vista. Viceversa, ben altra storia in questo confronto di ritorno: stavolta è stata la Securfox Ariosto a dettare legge, conquistando una perentoria e inequivocabile affermazione che permette alle “Volpi” di fare un ulteriore passo avanti verso i playoff scudetto. Al pala Boschetto di Ferrara si è giocato sabato 22 febbraio, per la diciottesima giornata della serie A1 femminile: le padrone di casa hanno legittimato la propria affermazione, guidando nel punteggio dall’inizio alla fine. Padrone di casa artefici di un visibile predominio territoriale: negli ultimi 10 minuti la Securfox Ariosto ha quindi preso il largo in maniera definitiva, ampliando man mano il margine di vantaggio fino all’eloquente 32-21 conclusivo.

L’ala biancorossa Marianna Orlandi

 

Per contro, Casalgrande Padana opaca e per giunta alle prese con assenze di non poco conto. La defezione della lungodegente Margherita Rossi era ovviamente in preventivo. Lo stesso vale pure per Matilde Giovannini, Camilla Galletti e Viola Giubbini: in questi giorni tutte e tre hanno vestito la maglia azzurra a Podgorica, in Montenegro, durante i Campionati mediterranei Under 17. Per la cronaca l’Italia era inserita nel girone A, riportando tre vittorie a fronte di altrettante sconfitte. Tornando alla Padana, l’allenatrice biancorossa Elena Barani era inoltre priva di Emma e Sofia Baroni: entrambe si sono infortunate durante l’allenamento di giovedì sera, e i tempi di recupero restano da valutare. Sempre a livello di infermeria, Charity Iyamu e Simona Artoni sono rimaste in dubbio fino all’ultimo: ambedue hanno giocato, ma Charity ha dovuto lasciare la partita a una dozzina di minuti dal termine causa infortunio al dito.

La centrale biancorossa Gaia Lusetti

 

Come detto, per Casalgrande la sfida si è messa in salita fin dalle prime fasi: al 10′ le “Volpi” erano avanti per 5-2, parziale che 600 secondi più tardi si è tramutato in un 9-6 sempre a favore della Securfox Ariosto. Pur dovendo fronteggiare l’indubbia ed efficace vivacità ferrarese, nel corso del primo tempo le ragazze ospiti sono comunque riuscite a rimanere attaccate alla partita: la mezz’ora iniziale si è infatti chiusa con le beniamine locali avanti di 4 lunghezze, sul 13-9. Le fasi iniziali della ripresa hanno quindi seguito un copione analogo a quanto accaduto durante la prima frazione di gioco: Ferrara frizzante, ma Casalgrande comunque tenace nel non mollare. L’organico allenato dal trainer argentino Lucas Vitale Alvarez era avanti sul 20-15 al 40′, e sul 24-20 dieci minuti più tardi. Di conseguenza, fino a quel punto le biancorosse avrebbero ancora potuto individuare le mosse giuste per ricucire lo strappo: tuttavia a seguire è successo l’esatto contrario, con la Securfox Ariosto che ha allargato il proprio vantaggio sfruttando al meglio tutti gli appannamenti della Padana. Così le ultime fasi della partita si sono risolte in un autentico monologo ferrarese, certificato in maniera efficace dal 32-21 finale.

Charity Iyamu, terzino della Casalgrande Padana

 

Nell’ambito delle prove individuali, Charity Iyamu miglior fromboliera biancorossa pur non avendo giocato 60 minuti. Da evidenziare pure i pregevoli interventi piazzati dal portiere Elisa Ferrari, grande ex di turno. Nei ranghi di casa, ovviamente impossibile assegnare valutazioni insufficienti: in forte evidenza l’argentina Gala Irene Rios con i suoi 8 gol, ma anche i 7 sigilli della sua connazionale Macarena Gandulfo che ha rafforzato il 1° posto nella classifica realizzatrici della massima divisione. Una graduatoria che il terzino della Securfox Ariosto guida con 150 sigilli: seguono Amani Sallami (Lions Sassari) a 145 e la già citata Charity Iyamu a quota 125. Da evidenziare anche il quinto posto della capitana casalgrandese Ilenia Furlanetto, che finora ha firmato 111 realizzazioni.

L’allenatrice biancorossa Elena Barani

 

“Senza dubbio, è stata una prova sottotono rispetto agli standard di cui siamo capaci – ha sottolineato Elena Barani, allenatrice della Casalgrande Padana – Potrei stare qui a parlare di assenze e di inghippi fisici, sottolineando il ruolo che tutti questi problemi hanno rivestito nell’ostacolarci. Potrei, ma non mi sembra il caso: si è infatti trattato di difficoltà consistenti, che tuttavia non possono certo rappresentare un alibi dietro cui nascondersi. Forse le dimensioni del risultato non dicono tutta la verità sul reale andamento dell’incontro: l’ampio divario in termini di gol deriva infatti dall’allungo finale che le “Volpi” hanno saputo costruire. Ad ogni modo, ciò non cambia la sostanza delle cose. Pur essendoci presentate in versione rimaneggiata contro una Securfox Ariosto in piena forma, noi avremmo potuto e dovuto fare molto meglio. Le nostre avversarie di turno hanno ottenuto un successo che può dirsi meritato, mettendo in campo molta più qualità e molto più slancio verso la vittoria. Oltretutto Ferrara era davvero motivatissima, animata dalla comprensibile intenzione di restituirci la sconfitta che noi le abbiamo inflitto nel confronto di andata”.

Valentina Bonacini, portiere in forza alla Casalgrande Padana

 

“Tra i limiti che abbiamo manifestato qui al pala Boschetto, c’è il fatto di avere sviluppato una efficienza difensiva meno spiccata del solito – ha proseguito la timoniera biancorossa – Fino a questo momento, l’efficacia della cintura intorno alla nostra porta aveva rappresentato un vero tratto distintivo per noi: un tratto che purtroppo qui a Ferrara è emerso soltanto parzialmente. C’è quindi molto di che riflettere e lavorare, in vista dei prossimi impegni che ci vedranno protagoniste”.

L’ala/centrale casalgrandese Simona Artoni, di ritorno in campo

 

Nonostante la sconfitta, la Casalgrande Padana mantiene comunque una situazione di classifica che può definirsi piuttosto rassicurante. A 4 giornate dal termine della stagione regolare, la compagine ceramica ha ancora 5 lunghezze di vantaggio sulla zona playout. La serie A1 tornerà sabato 15 marzo, quando Furlanetto e socie ospiteranno al pala Keope il Cellini Padova: fischio d’inizio alle ore 18.30, per un confronto che potrebbe consegnare alle biancorosse la salvezza matematica. Prima, però, spazio alla Coppa Italia: le sfide che assegneranno il tricolore cerchiato si giocheranno alla Play Hall di Riccione, da giovedì 27 febbraio a domenica 2 marzo. La Padana entrerà in scena venerdì 28/2, nel quarto di finale contro l’Adattiva Pontinia: una sfida secca a eliminazione diretta, che avrà inizio alle ore 18“Prima di formulare accurate valutazioni in merito alle nostre prospettive in Coppa Italia, bisognerà sapere quante e quali saranno le ragazze su cui potremo effettivamente contare – ha rimarcato Elena Barani – In ogni caso l’abbinamento con Pontinia non è affatto dei più semplici, impossibile stare qui a negarlo: per rendersene conto, basti osservare l’attuale classifica della serie A1. D’altro canto, ogni partita fa storia a sè: di conseguenza, questo rovescio qui a Ferrara non deve affatto affievolire la nostra carica motivazionale in vista della Coppa Italia. Come ho già detto varie volte, il fatto che Casalgrande non abbia mai superato i quarti di Coppa significa ben poco: i grandi numeri sono fatti apposta per cercare di smentirli, ed è proprio ciò che ci proporremo di fare pur restando ben consapevoli di essere attese da un compito arduo”.

Katia Soglietti, ala e capitana della Securfox Ariosto Ferrara

 

Settantasette il suo anno di nascita, e 77 il suo numero di maglia: Katia Soglietti è sempre un valore aggiunto per la Securfox Ariosto. “Per quel che ci riguarda, non si è affatto trattato di una sfida così semplice come il punteggio potrebbe suggerire – ha commentato l’ala rubierese, ma ormai ferrarese a tutti gli effetti – In particolare, nel primo tempo abbiamo faticato e non poco nel trovare le giuste soluzioni in chiave offensiva: ritengo vada evidenziata anche la maiuscola prova della nostra ex compagna di squadra Elisa Ferrari, autrice di interventi davvero da applausi. A seguire, dopo l’intervallo abbiamo trovato le strategie giuste per migliorare progressivamente la nostra efficienza: così nella seconda parte della ripresa siamo riuscite a percorrere una decisa e inarrestabile traiettoria verso il successo, pur trovandoci di fronte una Casalgrande Padana volenterosa e mai rinunciataria. In ogni caso, il risultato emerso qui al Boschetto non scalfisce di una virgola il pregevole valore che contraddistingue l’organico biancorosso”.

Elisa Ferrari, portiere della Casalgrande Padana

 

Giovedì 27 febbraio, la Securfox Ariosto sfiderà la Jomi Salerno a Riccione nei quarti di Coppa. Per quel che invece concerne il campionato. ora Ferrara staziona a soli 3 punti di distanza dai playoff: sabato 15 febbraio le “Volpi” saranno di scena nella cruciale trasferta sul campo lombardo dell’Aviometal Cassano Magnago. “Purtroppo nel corso delle settimane siamo incappate in un paio di passi falsi, che con una classifica così corta costano piuttosto cari – ha rimarcato la capitana ferrarese – Di conseguenza, ora l’accesso agli spareggi scudetto non dipende più soltanto da noi. Adesso la nostra priorità deve essere quella di procedere per gradi, pensando a una partita per volta con fermezza e fiducia”.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della Casalgrande Padana

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Gli altri risultati del 18° turno sono Bressanone Südtirol-Adattiva Pontinia 26-28, Leno-Lions Sassari 34-19, Ac Life Style Erice-Aviometal Cassano Magnago 28-20, Sirio Toyota Teramo-Jomi Salerno 24-39 e Cellini Padova-Mezzocorona 30-27.

Classifica: Ac Life Style Erice 34 punti; Adattiva Pontinia 32; Jomi Salerno 30; Aviometal Cassano Magnago 26; Securfox Ariosto Ferrara 23; Bressanone Südtirol 20; Casalgrande Padana 16; Leno 11; Sirio Toyota Teramo 10; Cellini Padova 7; Mezzocorona 6; Lions Sassari 1.

Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.