Derby d’Italia, parla mister Oveglia

Giorgio Oveglia
Giorgio Oveglia

Inizia il girone di ritorno e al PalaChiarbola arriva la Forst Brixen per il 130° incontro in oltre quaranta anni di storia. Trieste dopo la brillante vittoria di sabato scorso sul Cologne giunge all’importante match in un buono stato di forma trovandosi in piena corsa play-off e, soprattutto, a un solo punto dal secondo posto attualmente occupato dal Pressano.

Questo il commento del coach biancorosso in vista dell’importante sfida:

“La partita che affronteremo sabato da sempre è considerata da tutti il “derby d’Italia”, e in ogni derby il risultato positivo è sempre ambito. La Forst è reduce da un girone d’andata forse al di sotto delle aspettative, ma presenta sempre grande intensità agonistica in ogni incontro. Davanti al portiere Pfattner, la difesa brissinese dimostra la propria forza con un’intensità e aggressività al limite, mettendo in difficoltà ogni attacco. Il capitano, e vero allenatore in campo, Filiberto Kokuca rappresenta il cuore e l’esperienza della squadra, assieme ai terzini locali Salcher e Dejakum, fisicamente molto prestanti, gestiti in regia dal “piccolo” Sader vero motorino altoatesino. Sulle ali troviamo due giovani molto interessanti: a sinistra Ranalter (sei reti nell’ultimo derby a Merano) e a destra l’azzurro Sonner (ormai fisso nella nazionale di Radojkovic). Da segnalare inoltre, nel ruolo di pivot, il giovane Mairvongrasspeinten sempre pericoloso in ogni sua giocata. A questo gruppo va aggiunto l’ultimo arrivato, il possente mancino argentino Alvarez che rappresenta la “ciliegina” per questa squadra. Abbiamo preparato bene la gara con allenamenti mirati e di alta intensità, studiando la loro difesa e cercando le soluzioni ideali per bloccare la loro pericolosità in attacco con una nostra difesa appropriata. Anici rientrerà nei 14 convocati ma per lui, non allenandosi per tanti giorni, sarà molto lungo e difficile il percorso sulla via del rientro soprattutto per cercare di essere pronto ad affrontare una gara di tale intensità, decideremo all’ultimo momento un suo eventuale utilizzo. Certamente sarà una “battaglia” sportiva oltre che un bellissimo spettacolo per gli amanti della pallamano. Invito tutti i nostri tifosi a venire al PalaChiarbola a sostenere i colori biancorossi di Trieste”.