Dossobuono, bella vittoria contro l’esperto Teramo

Nella terza giornata di ritorno del campionato di serie A femminile, la Pallamano Olimpica Dossobuono torna a vincere e a convincere. Davanti al pubblico amico, accorso numeroso al Pala Dossobuono, Biondani e compagne sconfiggono con il risultato di 30-21 l’esperta formazione del Teramo. Una importante iniezione di fiducia per la formazione allenata da Roberto Escanciano Sanchez che, dopo le due sconfitte contro Salerno e Conversano, torna a muovere la classifica e ad avvicinarsi all’obiettivo stagionale, ovvero una tranquilla salvezza. La partita. L’Olimpica parte subito bene, andando in vantaggio con De Togni e Ampezzan. Dopo i primi 3’ di marca giallo rossa, il Teramo inizia a prendere coraggio e grazie soprattutto alla classe e alla tecnica di Palarie, piazza un break di 3-0, e al 7′ si porta in vantaggio per 4-2. Il Dossobuono avrebbe l’occasione di riportarsi in parità, ma prima Biondani (parato) e poi Guadagnini (fuori) non concretizzano due rigori. Non bastasse, a complicare le cose ci si mette anche la sfortuna, con Guadagnini che centra una clamorosa traversa. Scampato il pericolo il Teramo si ributta in attacco e, con Fabbricatore, il gol del 5-2. Al 12′ la panchina del Dossobuono chiama time out per calmare gli animi ma soprattutto per riordinare le idee. Alla ripresa delle operazioni in campo, però, è ancora Teramo ad andare in gol (6-2). Dopo l’ennesimo palo di De Togni (alla fine della partita le veronesi ne avranno colpiti ben 8), Biondani segna il 3-6. Al 16’ è la panchina ospite chiama minuto di sospensione sul risultato di 7-4. Si ritorna in campo e inizia il Luchin-show; l’estremo difensore giallorosso prima respinge con i piedi una conclusione a botta sicura di Fabbricatore e innesca il contropiede di Ampezzan che segna il 5-7 e poi, un minuto più tardi, para alla grande uni rigore tirato di Palarie. Teramo subisce il colpo e incassa in sequenza i gol di Biondani e Guadagnini che valgono il pareggio (7-7). Al 20’ arriva, a coronamento di un break di 6-0, il gol di De Togni che vale il sorpasso dell’Olimpica (8-7). Dopo l’ennesima paratissima di Luchin e l’ennesima sfortunatissima traversa, Teramo mette dentro l’8-8. Il Dossobuono non si scompone e anzi, torna avanti con Ampezzan (9-8). Ancora super Luchin – tra il 23’ e il 25’ – prima para alla grande un tiro dai sette metri Pavlyk e successivamente devia una conclusione da fuori area di Casu. De Togni segna il 10-8 ma Teramo, anche grazie a qualche ingenuità di troppo delle padrone di casa, riesce al 28’a pareggiare ancora (10-10). Altro rigore per il Dossobuono e altro errore, con De Marchi che si fa respingere la conclusione dal portiere avversario Ramazzotti. Per fortuna, ma anche per bravura, Zanette è in agguato ed è lesta a ribattere in rete riportando l’Olimpica avanti (11-10). Teramo però trova immediatamente l’ennesimo pareggio con l’onnipresente Palarie e così il primo tempo termina con il punteggio di 11-11. Il secondo tempo riprende con Teramo che segna subito il gol del 12-11. Il Dossobuono però pareggia ancora. Si prosegue così, con un continuo botta e risposta, fino al 6’ quando, sul punteggio di 14-14, l’Olimpica piazza il parziale di 4-0 andando sul 18-14 al 13’. Teramo questa volta non riesce ad imbastire una reazione decisa, sebbene riesca a ridurre lo svantaggio portarsi sul -2 (16-18) a metà della ripresa. Sebbene Palarie continui a creare qualche grattacapo, la difesa giallo rossa chiude bene gli spazi innescando ripartenze devastanti. Al 20’ Guadagnini mette dentro il gol del 22-17 e Teramo, di fatto, si spegne, complice anche un vistoso calo fisico. Al 26’ Roberto Escanciano Sanchez chiama sospensione sul risultato di 25-19. Gli ultimi 4’ di partita scivolano via senza patemi per il Dossobuono che infila un altro break di 5-2 e chiude il match vincendo con il risultato di 30-21. Con questi tre punti l’Olimpica Dossobuono sale al nono posto in classifica con 21 punti, facendo un ulteriore passo in avanti in ottica salvezza. Curiosità: durante la partita Olimpica Dossobuono-Teramo sono stati fischiati 5 rigori e nessuno è stato realizzato: 2 errori per le abruzzesi (parati) e 3 per le veronesi (2 parati e uno fuori). Altra curiosità: nelle quattro occasioni in cui l’Olimpica è rimasta in inferiorità numerica per esclusione, oltre a segnare e anche riuscita a non subire gol. Segnale, quest’ultimo, molto incoraggiante soprattutto in vista dei prossimi impegni, primo dei quali sabato prossimo 18 febbraio sul terreno dell’Estense Ferrara quarta in classifica.

 

Olimpica Dossobuono – Globo-Palace-Bioapta Teramo: 30-21 (p.t. 11-11)

Olimpica Dossobuono: Biondani 5, De Togni 5, Dolci, Guadagnini 6, Merzi, De Marchi, Ascari, Jevremovic, Ramponi, Zanette 1, Ampezzan 8, Manfredini 2, Luchin, Mazzieri 3.
 All. Roberto Escanciano Sanchez

Globo-Palace-Bioapta Teramo: Ramazzotti, Casu 2, Palarie 9, Canzio, Macrone, Krese 2, Fabbricatore 5, Oliveri 1, Delli Rocili, Pavlyk 2. All. Settimio Massotti
Arbitri: Zancanella – Testa

Ufficio stampa Pallamano Olimpica Dossobuno

Foto  BPE Agenzia fotografica